Un quadro generale caratterizzato da numerose criticità, soprattutto sul fronte dell’accessibilità, e da una concentrazione del fenomeno nelle zone periferiche della città e tra gli over 65. Questi sono alcuni tra i dati emersi da un’indagine sulla disabilità condotta a Marsala su oltre 600 soggetti nell’ambito del progetto Cid e presentata nei giorni scorsi al Complesso Monumentale San Pietro. Dalla ricerca si evince una maggiore incidenza della disabilità tra gli uomini (54%) rispetto alle donne (46%), così come in periferia (66%) rispetto all’area urbana (34%). La maggior percentuale di disabilità si registra tra gli over 65 (47%) ma merita attenzione anche il dato della fascia d’età 6-14 anni (22%). Il 39% dei disabili lo sono dalla nascita, mentre per il 59% la disabilità è post natale e solo nel 2% dei casi è temporanea. Solo il 5% delle persone affette da disabilità ha un’occupazione, mentre il 95% non lavora. Dati significativi anche per ciò che concerne l’accessibilità: nel caso della disabilità fisico – motoria il 17% delle strutture non risulta accessibile, il 19% è accessibile solo con accompagnatore, nel 21% delle strutture l’accompagnatore è consigliato, il 23% sono accessibili con assistenza e solo il 20% delle strutture sono accessibili in autonomia. All’incontro tenutosi a San Pietro Maria De Vita e Gildo La Barbera del Consorzio Solidalia e Giuseppe Volpe di Eures Group hanno relazionato sul lavoro condotto in questi mesi, mentre dal dibattito con le associazioni sono emersi i principali bisogni di chi ogni giorno vive sulla propria pelle la condizione di disabile. Il presidente del Consorzio Solidalia Maria De Vita ha sottolineato la necessità di “superare ogni barriera culturale per cercare di migliorare la qualità della vita di chi è in difficoltà”, mentre Giuseppe Volpe ha ricordato che “il Centro Informazioni sulla disabilità, in fase di progettazione, non sarà solo un luogo fisico, ma opererà soprattutto tramite il portale in fase di costruzione e che è già attivo all’indirizzo www.cidmarsala.it con l’obiettivo di creare un Hub informativo a disposizione di tutti gli operatori del settore”. Presente anche l’assessore alle politiche sociali Antonella Genna, che ha sottolineato il valore del lavoro tecnico e scientifico fin qui prodotto e l’importanza di un costante dialogo tra le famiglie, gli operatori del settore e le istituzioni.

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