Il poeta marsalese Nino Contiliano dal “Tassoni” al premio “Scammacca”, oggi sarà ad Erice

Claudia Marchetti

Il poeta marsalese Nino Contiliano dal “Tassoni” al premio “Scammacca”, oggi sarà ad Erice

Condividi su:

venerdì 20 Giugno 2014 - 12:13

Di ritorno da Modena, dove ha partecipato al premio di poesia “Alessandro Tassoni” (14 giugno 2014), e rincontrato il poeta greco Titos Patrikios (conosciuto agli “Incontri fra i popoli del Mediterraneo di Mazara” del Vallo negli anni Settanta), Nino Contiliano, oggi (quale componente della giuria del “Premio letterario e artistico internazionale Nat Scammacca”, sarà a Erice. Il Premio “Tassoni” quest’anno (14 giugno 2014), ideato e curato dalla poetessa Nadia Cavalera, alla sua nona edizione, ha dato l’onorificenza “HONORIS CAUSA” al poeta greco Titos Patrikios (Nella foto: N. Contiliano T. Patrikios e N. Cavalera). 
 A Titos Patrikios è stata conferita l’onorificenza “HONORIS CAUSA” per la sua “poesia militante” e una “ricerca costante della verità nuda…scevra di qualsiasi compromissione ad opera di ideologie partitiche o di giochi salottieri. Una poesia la sua che cerca di precorrere il tempo recuperando però la memoria dei fatti inequivocabili, senza i quali non può esserci alcun vero progresso”. Il tema poetico assegnato per il reading della serata, cui ha partecipato anche Nino Contiliano, è stato “la livella”, ovvero un “impegno” della poesia e dei poeti per i diritti della libertà e l’eguaglianza di tutti e per tutti. Nell’ottava edizione del premio letterario “Alessandro Tassoni” (cui ha partecipato pure lo stesso Nino Contiliano), l’onorificenza “HONORIS CAUSA” è stata assegnata al Sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini. Il riconoscimento è stato onorato per il suo impegno e le sue iniziative in difesa del popolo migrante. Il tema poetico assegnato per il reading della serata (ottava edizione) è stato quello della “memoria”. La memoria – scriveva Nadia Cavalera – “è la stratificazione della vita da cui attingere a piene mani per modificarsi, fortificarsi e non ricadere in errori fatali. Nella memoria di ogni individuo è compresa tutta la vita del suo albero genealogico (: sino al pitecantropo, ancora più indietro: in un immenso oceano)”. Il 20 giugno 2014, ore 17,30, in occasione della cerimonia del premio “Nat Scammacca”, Nino Contiliano farà una breve relazione sull’Antigruppo siciliano, di cui ha fatto parte, e Nat Scammacca. Del poeta Nat saranno anche letti dei testi poetici a cura di Massimo Pastore.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta