Il colpo sarebbe arrivato, bisognava soltanto capire quando. Il blitz eseguito ieri dai carabinieri ha riportato Aci Catena al centro della cronaca giudiziaria, dopo qualche anno d’assenza. Ma nella cittadina che ha legato per decenni il proprio nome al limone verdello e che più di recente ha scelto di omaggiare il passato dei principi Riggio, ad avere la sensazione che la procura di Catania potesse presto tornare a guardare all’interno della malavita locale erano in tanti.
Il sismografo all’interno de.. Leggi l’articolo per intero su qds.it