Il Commissario straordinario unico per la depurazione, Maurizio Giugni, avvia due gare in Sicilia per complessivi dieci milioni di euro. A Sciacca e Torregrotta, agglomerati interessati dalla procedura d’infrazione 2004/2034, per la quale l’Italia paga una sanzione comunitaria dopo la condanna della Corte di Giustizia Europea, gli interventi riguarderanno la realizzazione di reti e collettori fognari per recapitare i reflui ai depuratori.
Vale 7,2 milioni di euro la gara, pubblicata dalla Centrale di committ.. Leggi l’articolo per intero su qds.it