Sigel Seap Marsala in trasferta a Melendugno
Melendugno – La lunga trasferta in Puglia non porta punti alla Sigel Seap Marsala Volley. Nella quarta giornata del girone di ritorno del Campionato di Serie A2 Tigotà di volley femminile le lilibetane di coach Lino Giangrossi cedono 3-1 alla Narconon Volley Melendugno, con i parziali di 25-20, 21-25, 25-15, 25-21. Le padrone di casa, guidate da coach Giunta, centrano la rivincita sulla gara di andata e conquistano tre punti pesanti che valgono la vetta in coabitazione con Costa Volpino e Trentino.
Le azzurre nonostante il ko mostrano carattere, soprattutto nel secondo set, quando alzano l’intensità e pareggiano i conti con decisione. Il match resta comunque ricco di scambi lunghi e fasi equilibrate, segno di una Sigel Seap Marsala viva e determinata a reagire.
Sigel Seap Marsala, il racconto del match
La partenza sorride a Melendugno. Nel primo set le pugliesi spingono forte al servizio e in attacco, mentre Marsala fatica a contenere la pressione e a trovare continuità nelle proprie rotazioni. Il parziale si chiude 25-20 e le padrone di casa vanno avanti 1-0.
Nel secondo set cambia l’inerzia. La Sigel Seap Marsala aumenta l’attenzione in seconda linea, costruisce meglio il cambio palla e trova maggiore lucidità in contrattacco. Le azzurre tengono il ritmo alto, limitano gli errori e conquistano il parziale 21-25, riportando il match in perfetto equilibrio sull’1-1.
Il terzo set segna però la nuova fuga di Melendugno. Le padrone di casa tornano a spingere dai nove metri, mettono in difficoltà la ricezione lilibetana e allungano rapidamente. Marsala prova a restare agganciata ma il parziale si chiude 25-15 e la gara torna in salita.
Nel quarto set le azzurre cercano ancora la reazione. Restano a contatto per lunghi tratti, ma nei momenti chiave qualche imprecisione di troppo permette a Melendugno di allungare e di chiudere 25-21, fissando il risultato finale sul 3-1.
Sigel Seap Marsala, le parole di Vighetto
A fine partita l’opposto Amelìe Vighetto sottolinea la durezza della sfida e le indicazioni arrivate dal campo. Le sue parole fotografano bene la serata pugliese. È stata una partita intensa, giocata su ritmi alti. La squadra ha però sciupato alcune occasioni importanti e ha pagato diverse imprecisioni proprio nei frangenti decisivi.
Vighetto evidenzia anche gli aspetti positivi. In alcune fasi la Sigel ha espresso buone trame di gioco, soprattutto nel secondo set, e ha dimostrato di potersela giocare contro una delle prime della classe. La sfida di Melendugno diventa quindi una tappa di crescita: servirà a lavorare sulla continuità e sulla gestione dell’errore, elementi fondamentali in una Serie A2 così equilibrata.
Sigel Seap Marsala, i numeri della sfida
Sul piano individuale la Sigel Seap Marsala Volley trova in Giulia Caserta e nella stessa Amelìe Vighetto le migliori realizzatrici con 12 punti a testa. In doppia cifra anche Kosonen e Torok, entrambe a quota 11, mentre Tajè chiude con 7 punti. Per Melendugno spicca la prova di Maria Teresa Bassi, top scorer dell’incontro con 17 punti, ben supportata dalle compagne Babatunde e Riparbelli.
Le statistiche raccontano una sfida in cui Melendugno ha fatto la differenza soprattutto al servizio e a muro. Le pugliesi hanno messo a segno 17 punti diretti dai nove metri contro i 4 di Marsala e hanno chiuso con 11 muri vincenti, a fronte dei 4 delle azzurre. In attacco il dato finale segna un 28% di efficienza per le padrone di casa contro il 19% lilibetano.
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La Sigel Seap Marsala Volley dovrà ora trasformare la delusione per i punti mancati in energia positiva in vista dei prossimi impegni casalinghi. L’obiettivo dichiarato è chiaro: tornare subito a muovere la classifica, sfruttando il calore del PalaSanCarlo e il lavoro settimanale in palestra.
La redazione seguirà le prossime gare della Sigel Seap Marsala Volley, raccontando l’evoluzione del cammino azzurro in Serie A2.
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