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Marsala Città Cardioprotetta, Rotary in prima linea per la sicurezza dei cittadini

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lunedì 15 dicembre 2025 - 19:15

Marsala Città Cardioprotetta

Marsala – Presso la struttura di Medica.it si è svolto il secondo corso di primo soccorso e utilizzo del defibrillatore organizzato dal Rotary Club Marsala nell’ambito del progetto Marsala Città Cardioprotetta. Dopo il primo incontro dedicato a medici e personale sanitario, questa nuova tappa ha visto protagonisti i dentisti del territorio, chiamati a rafforzare le proprie competenze nella gestione delle emergenze cardiache che possono verificarsi negli studi professionali.
L’iniziativa rientra in un percorso più ampio che punta a diffondere una vera cultura della cardioprotezione in città, formando figure qualificate in grado di intervenire con rapidità e sicurezza in caso di arresto cardiaco improvviso, quando pochi minuti possono fare la differenza tra la vita e la morte.

Formazione continua per una città cardioprotetta

Il progetto Marsala Città Cardioprotetta nasce con un obiettivo chiaro: aumentare il numero di persone capaci di riconoscere un’emergenza, attivare correttamente i soccorsi e utilizzare il defibrillatore semiautomatico (DAE) seguendo le linee guida nazionali sul primo soccorso. Per questo il Rotary ha scelto di procedere per tappe, coinvolgendo passo dopo passo diverse categorie professionali e costruendo una rete diffusa di competenze presenti sul territorio.
Nel corso dell’appuntamento al Medica.it i partecipanti hanno ripassato i concetti base della rianimazione cardiopolmonare e hanno eseguito numerose prove pratiche sulla sequenza BLS-D. Ogni esercitazione ha simulato situazioni realistiche, con l’obiettivo di trasformare nozioni teoriche in gesti concreti, da eseguire senza esitazioni nei momenti di massima urgenza.

Dentisti in prima linea nella catena della sopravvivenza

La scelta di coinvolgere i dentisti non è casuale. Gli studi odontoiatrici, infatti, accolgono ogni giorno pazienti di età e condizioni di salute diverse e possono trovarsi a gestire situazioni improvvise di malore. In questi casi la presenza di personale preparato e di un DAE rappresenta un anello fondamentale della cosiddetta “catena della sopravvivenza”.
Durante il corso i professionisti hanno approfondito anche gli aspetti organizzativi legati alla sicurezza dei pazienti: dalla corretta collocazione del defibrillatore in studio alla gestione delle chiamate al 118, fino alla compilazione della scheda di intervento. Indicazioni preziose che permettono di integrare le competenze cliniche con quelle di emergenza, rendendo ogni studio dentistico un presidio in più a tutela della salute collettiva.

Il ruolo di Medica.it nel progetto Marsala Città Cardioprotetta

Determinante, ancora una volta, il contributo di Medica.it, che ha messo a disposizione gli spazi e le attrezzature necessarie per lo svolgimento del corso. Le aule attrezzate e gli ambienti dedicati alle prove pratiche hanno consentito di lavorare in sicurezza e con grande efficacia, riproducendo le condizioni tipiche di un intervento reale.
La collaborazione tra il Rotary e la struttura sanitaria conferma come il coinvolgimento di soggetti diversi – associazioni, professionisti, realtà private – sia essenziale per dare concretezza al progetto di una città cardioprotetta. Un modello di sinergia che può diventare esempio anche per altre iniziative di prevenzione e promozione della salute, in linea con le indicazioni del Ministero della Salute sulle buone pratiche di rianimazione e uso del defibrillatore pubblicate sul portale ufficiale salute.gov.it.

Rotary Club Marsala e volontari al servizio della comunità

La parte formativa è stata affidata agli istruttori volontari Riccardo Lembo, Giuseppe Angileri e Salvatore Guercio, che hanno guidato il gruppo con professionalità, chiarezza e grande disponibilità al confronto. Alternando spiegazioni teoriche, dimostrazioni e simulazioni, gli istruttori hanno trasmesso non solo tecniche, ma anche la consapevolezza del ruolo che ogni cittadino può svolgere in caso di emergenza.
Il presidente del Rotary Club Marsala, Antonio Giovanni De Vita, ha ribadito come il progetto rappresenti una delle iniziative più significative del club di servizio in questa annata. L’obiettivo è quello di mettere in rete competenze, strutture e sensibilità diverse, affinché la comunità marsalese si senta realmente parte di un progetto condiviso di prevenzione e tutela della vita.

Prospettive future per una città cardioprotetta

Il delegato al progetto Riccardo Lembo ha sottolineato la volontà di proseguire con nuovi appuntamenti formativi, rivolti sia ad altre categorie professionali sia ai semplici cittadini. Ogni corso aggiunge tasselli importanti alla mappa delle competenze diffuse sul territorio e aumenta la possibilità che, in caso di emergenza, vicino alla persona colpita da arresto cardiaco ci sia qualcuno in grado di intervenire con sicurezza.
Il progetto Marsala Città Cardioprotetta continua dunque a crescere, puntando su formazione, sensibilizzazione e responsabilità condivisa. Le esperienze maturate nei primi due corsi verranno messe a frutto per migliorare ancora l’organizzazione, ampliare il numero dei partecipanti e promuovere campagne informative che aiutino tutti a comprendere l’importanza di un defibrillatore funzionante e accessibile.

Commento della Redazione
L’impegno del Rotary Club Marsala e dei professionisti coinvolti dimostra come la costruzione di una vera città cardioprotetta passi dalla collaborazione tra istituzioni, mondo sanitario e cittadini. Ogni corso è un investimento concreto sulla sicurezza di tutta la comunità.

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