Marsala Live

admin@admin.com

Tracce maturità 2025: Pasolini, Borsellino e “Rispetto” nella prima prova

Condividi su:

mercoledì 18 giugno 2025 - 9:30

Tracce maturità 2025: ecco cosa devono affrontare gli studenti

Marsala – Sono iniziate questa mattina, mercoledì 18 giugno, le prove dell’esame di Stato 2025 con la prima prova scritta di italiano, comune a tutti gli indirizzi. Le tracce maturità 2025, scelte dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, offrono ai maturandi sette opzioni, distribuite tra analisi del testo, temi argomentativi e riflessioni di attualità. Tra i protagonisti compaiono Pier Paolo Pasolini, Paolo Borsellino, Giuseppe Tomasi di Lampedusa e l’ormai celebre parola “Rispetto”, scelta da Treccani come simbolo del nostro tempo.

Due grandi autori italiani nelle analisi del testo

Tra le proposte di analisi del testo (Tipologia A), le tracce maturità 2025 comprendono due nomi emblematici della letteratura italiana: Pier Paolo Pasolini, con una poesia tratta dall’opera Dal diario (“Appendice 1”), e Giuseppe Tomasi di Lampedusa, con un passo tratto dal romanzo Il Gattopardo, relativo alla visita di Angelica presso i principi di Salina. Si tratta di due brani carichi di significato storico, letterario e civile, con cui gli studenti sono chiamati a confrontarsi attraverso competenze analitiche e interpretative.

Il “Rispetto” come parola dell’anno e altri temi argomentativi

Le tracce di Tipologia B, dedicate al testo argomentativo, spaziano in ambiti storici e sociali. La prima si basa su un estratto da Gli anni trenta. Il decennio che sconvolse il mondo, del britannico Piers Brendon, con un focus sul New Deal del presidente Roosevelt e il contesto successivo alla crisi del 1929.

La seconda traccia propone un’analisi sul concetto di rispetto, partendo da un articolo di Riccardo Maccioni, giornalista di Avvenire, pubblicato il 17 dicembre 2024. In questo contributo, “rispetto” viene presentata come la parola dell’anno secondo Treccani, stimolando riflessioni sull’importanza di questa qualità nella società contemporanea.

Completa la sezione argomentativa un brano dello scienziato e filosofo Telmo Pievani, tratto da Un quarto d’era (geologica) di celebrità, sull’impatto dell’umanità sul pianeta Terra.

Borsellino e i social network nei temi di attualità

Le due tracce della Tipologia C, dedicate ai temi di attualità, si aprono con un contributo pubblicato nel 1992 su Epoca da Paolo Borsellino, intitolato I giovani, la mia speranza. Il testo esprime la fiducia del magistrato nei confronti delle nuove generazioni, sottolineando come la cultura della legalità rappresenti uno strumento fondamentale per arginare la diffusione della mentalità mafiosa.

La seconda traccia affronta invece la dimensione digitale contemporanea. A partire da un articolo di Anna Meldolesi e Chiara Lalli, pubblicato sul settimanale Sette del Corriere della Sera, si invita a riflettere sull’indignazione come motore dei social network, ponendo il quesito: “Serve davvero a qualcosa?”.

Oltre 500mila maturandi coinvolti in tutta Italia

Secondo i dati ufficiali, sono 524.415 gli studenti coinvolti nella maturità 2025: 511.349 candidati interni e 13.066 esterni. I licei si confermano i più rappresentati, con 268.577 studenti, seguiti da 169.682 negli istituti tecnici e 86.156 nei professionali. A vigilare sul regolare svolgimento dell’esame ci sono 13.900 commissioni, suddivise in 27.698 classi distribuite sull’intero territorio nazionale.

Le modalità di svolgimento ricalcano quelle del 2024: due prove scritte (italiano e seconda prova di indirizzo), la terza prova è prevista solo in casi particolari, e il colloquio conclusivo sarà multidisciplinare, con commissari interni ed esterni.

Esame identico in tutta Italia: sette tracce tra cui scegliere

Tutti gli studenti hanno avuto accesso contemporaneo alle tracce e dispongono di un massimo di sei ore per completare la prova. Le opzioni coprono ambiti artistici, letterari, storici, filosofici, scientifici, economici e sociali, così da garantire una scelta libera e consapevole in base alla preparazione individuale e agli interessi personali.

Ogni prova può contenere più sezioni per valutare diverse competenze, come l’uso della lingua, la comprensione dei testi, la coerenza argomentativa e la capacità critica. Si tratta di un banco di prova fondamentale per misurare la maturità culturale e personale di ciascun candidato.

Il messaggio del ministro Valditara ai maturandi

A poche ore dall’inizio della prova, il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha inviato un messaggio a tutti gli studenti italiani:

«Siate fedeli a voi stessi, mettete in gioco quello che siete. Voi valete tanto, i vostri talenti sono plurali e personali. Il mio auspicio è che gli esami rappresentino il compimento di questi talenti».

Un invito alla sincerità, all’espressione personale e alla consapevolezza delle proprie capacità, che ben si inserisce nello spirito complessivo di questa prova.

Le prossime tappe dell’esame di Stato

Domani, giovedì 19 giugno, è in programma la seconda prova scritta, diversa per ciascun indirizzo: versione di latino per il liceo classico, problema di matematica per lo scientifico, e così via. La terza prova è prevista solo per alcuni indirizzi specifici.

Dal 23 giugno cominceranno i colloqui orali, gestiti direttamente dalle scuole. Durante l’esame verranno valutati anche i percorsi PCTO (ex alternanza scuola-lavoro) e le competenze in educazione civica. Il punteggio massimo raggiungibile è di 100 punti: 60 derivanti dalle prove d’esame (20 per ciascuna delle tre prove) e 40 dai crediti scolastici acquisiti nel triennio.

Anche quest’anno, l’ammissione agli esami ha coinvolto il 96,5% degli studenti, in lieve aumento rispetto al 2024 (96,4%).

In bocca al lupo dalla redazione di Marsala Live a tutti i maturandi per questo importante traguardo.

Leggi gli approfondimenti su Marsala Live

Condividi su: