Controlli alla circolazione e nelle attività del centro storico di Trapani
Trapani/Marsala – Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Trapani hanno svolto servizi straordinari per rafforzare i controlli alla circolazione stradale e nelle attività del centro storico. L’iniziativa rientra nelle direttive condivise durante il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Trapani.
Posti di blocco: denunce per guida e possesso di armi
Durante i controlli stradali, i militari hanno denunciato due persone: una ragazza di 21 anni e un uomo di 36 anni. Entrambi erano alla guida di un’auto senza patente e risultano recidivi, poiché già fermati nei due anni precedenti. Le violazioni sono state documentate, e per entrambi scatteranno le sanzioni previste dalla normativa vigente.
Un altro giovane, anche lui di 21 anni, è stato trovato con un coltello nascosto durante un controllo. I Carabinieri gli hanno immediatamente sequestrato l’arma e lo hanno denunciato per porto non giustificato di oggetti atti ad offendere.
In parallelo, tre persone sono state segnalate alla Prefettura come assuntori di sostanze stupefacenti. Gli agenti li hanno fermati in zone diverse, trovandoli in possesso di piccole quantità di droga destinate al consumo personale. La segnalazione è avvenuta nel rispetto delle procedure previste dal Testo Unico sugli stupefacenti.
Ispezioni nei locali del centro: sicurezza e igiene sotto osservazione
I controlli dei Carabinieri si sono estesi anche alle attività commerciali. In due locali del centro storico, l’Arma ha agito insieme ai Carabinieri del NAS di Palermo e al NIL (Nucleo Ispettorato del Lavoro) di Trapani. Durante le ispezioni, sono emerse diverse violazioni.
In primo luogo, sono state rilevate irregolarità nei protocolli HACCP, necessari per garantire la sicurezza alimentare. I militari hanno riscontrato la mancanza di procedure adeguate a tutelare la salubrità dei prodotti offerti.
Inoltre, le ispezioni hanno fatto emergere carenze igieniche nei locali e problemi legati alla sicurezza dei dipendenti. Alcuni ambienti risultavano non conformi alle norme antinfortunistiche, e in un caso mancava la documentazione obbligatoria sulla formazione del personale.
L’obiettivo: tutelare la cittadinanza con controlli mirati
Le attività di controllo, coordinate dalla Prefettura, hanno l’obiettivo di contrastare il degrado urbano e rafforzare la tutela della salute pubblica. Grazie alla sinergia tra Arma dei Carabinieri, NAS e NIL, è stato possibile agire con efficacia su più fronti: mobilità, legalità e sicurezza igienico-sanitaria.
Il Prefetto di Trapani ha elogiato la collaborazione tra le forze dell’ordine. Il lavoro integrato dei vari reparti rappresenta un modello operativo che consente di affrontare con tempestività le criticità emergenti.
Focus sicurezza e legalità: il segnale delle istituzioni
Con questi interventi, le istituzioni intendono trasmettere un messaggio chiaro alla comunità: non c’è spazio per comportamenti illeciti o trasgressioni. La presenza costante sul territorio e la capacità di agire in modo capillare rappresentano strumenti fondamentali per garantire una città più sicura e vivibile.
Il coinvolgimento di reparti specializzati consente inoltre di offrire controlli più approfonditi, che vanno oltre la semplice vigilanza. Dalle droghe alla sicurezza sul lavoro, ogni ambito viene monitorato con attenzione.
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