I cittadini si comunitari che extracomunitari, residenti nel comune di Marsala da almeno un anno che si trovano in condizioni di disagio socioeconomico, possono concorrere all’assegnazione di contributi economici attraverso lo svolgimento di “servizio civico” o mediante “sostegno continuativo”. I contributi, sulla base di criteri stabiliti dal Regolamento comunale e nei limiti delle risorse disponibili per l’anno in corso, verranno erogati ai soggetti inseriti nelle rispettive graduatorie (valide fino al 2018).
Come riportato nell’Avviso Pubblico online sul sito comunale, sia per l’assegno civico che per il contributo economico il termine di scadenza per la presentazione della richiesta è fissato per il prossimo 30 novembre. Competente a ricevere le istanze è il Segretariato Sociale di via Giovanni Falcone, a Sappusi. Per essere ammessi al “Servizio Civico”, come da comunicato dell’ufficio stampa del comune, i soggetti disagiati devono certificare un indicatore ISEE familiare pari o inferiore al minimo vitale. Le attività in cui si svolgerà il servizio riguardano, prevalentemente, la vigilanza in aree verdi, giardini pubblici, impianti sportivi, nonché custodia e pulizia di bagni pubblici; piccola manutenzione ed ogni altra attività che l’Amministrazione ritiene utile promuovere sulla base delle esigenze del territorio.
A fronte di 10 ore settimanali di occupazione, verrà erogato un importo mensile di 250 euro. L’altro sostegno economico previsto dall’Amministrazione comunale di Marsala è il servizio di assistenza continuativa. È un contributo economico utile a far fronte alle necessità socioeconomiche del nucleo familiare, per un periodo non superiore a 5 mesi nell’arco dell’anno finanziario, nel rispetto delle somme stanziate in Bilancio. L’assegno mensile, da 250 a 350 euro, varia a seconda della situazione familiare e della condizione personale del beneficiario (solitudine, invalidità, ecc.).