Si è tenuta questa mattina la conferenza stampa del Centro Commerciale Naturale di Marsala, la cui sede – concessa dal Comune – si trova nella chiesa di via XI Maggio, Sant’Antonio Abate. E’ stata l’occasione per annunciare la partecipazione del Consorzio CCN nell’ambito di un progetto attuato dalla Maison Sensi-Brussels, di valorizzazione delle eccellenze italiane principalmente all’estero.
Per questo parteciperanno alla sesta edizione di Blue Sea Land, expo internazionale dei Cluster produttivi del Mediterraneo dell’Africa e del Medioriente e delle filiere agro-ittico-alimentari italiane e siciliane promosso dal Distretto della Pesca e Crescita Blu in collaborazione con la Regione Sicilia col patrocinio di Ministero degli Esteri, Ministero delle Politiche Agro-alimentari e Forestali, Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e Ministero dell’ Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, che si svolgerà a Mazara del Vallo dal 28 settembre al 1° ottobre.
Dopo una presentazione di Marina Ingrassia del Centro Naturale, è intervenuto l’assessore alle Attività Produttive del Comune di Marsala, Rino Passalacqua: “Rimanere chiusi nel nostro mercato non produce niente, per cui come Amministrazione stiamo iniziando a fare sistema col territorio e a cercare partnership con altre realtà, vedi quella con il cioccolato di Modica, che possano portare benefici a tutti”. A seguire ha preso la parola l’amministratore della Maison Sensi, azienda con sede a Bruxelles che opera sul campo della promozione delle tipicità del Belpaese all’estero. “E’ difficile lavorare in questo campo – afferma Maria Garcia – ma è fondamentale. Per questo informiamo chi vuole conoscere i prodotti italiani e siciliani in particolare, vista la stretta collaborazione con le aziende artigiane e medie e piccole imprese siciliane e in particolare ricadenti nel territorio marsalese e della Provincia”.
Gli obiettivi generali esposti guardano infatti alla promozione dell’immagine della città di Marsala, all’apertura ai mercati esteri del Belgio e dei Paesi Bassi per mezzo di una fitta rete di distributori, buyers, stakeholders (dimensione e mercato in cui l’azienda belga è attiva da ben quasi 25 anni), a dare visibilità e promuovere il made in Sicily e, in questo caso, le produzioni della provincia trapanese e con esse il territorio stesso, a rendere nello specifico il rapporto tra le aziende e il mercato estero il più possibile fluido, crescente e consolidato nel tempo.