Questa mattina Vincenzo Maltese di Codici Trapani, era al fianco di Girolamo Fazio durante la conferenza stampa di presentazione del programma elettorale, adesso, tramite un comunicato, l’Associazione Centro per i Diritti del Cittadino fa sapere di condividere molti elementi all’interno del programma del candidato sindaco.
“Nei giorni scorsi – si legge nella nota – si era insediato un gruppo di lavoro con i vari referenti regionali al fine di predisporre un documento politico programmatico con diversi punti da sottoporre all’attenzione dei candidati a Sindaco nelle prossime amministrative. Un documento politico ispirato alle linee guida della efficienza, della efficacia e della economicità nelle azioni amministrative messe in campo, che si immaginano conformate al criterio della partecipazione diretta del cittadino – singolo o associato – alla vita pubblica della propria comunità, in un’ottica di prevenzione e tutela da ogni possibile abuso, di difesa dei diritti del consumatore e di buone pratiche di legalità diffusa. In generale, CODICI Sicilia ritiene che la politica locale debba caratterizzarsi per una maggiore concretezza a discapito di altisonanti spot propagandistici. Le amministrazioni locali devono riappropriarsi del loro ruolo, programmando e gestendo le attività nel territorio e tenendo conto delle esigenze, dei diritti e degli interessi diffusi dei cittadini – spiegano gli Avvocati Manfredi Zammataro, segretario regionale del Codici e Vincenzo Maltese di Codici Trapani – In questo l’On.le Mimmo Fazio candidato a Sindaco per rilanciare la Città di Trapani, si è mostrato particolarmente interessato alla nostra azione che nel corso di questi anni abbiamo portato avanti nei territori e ai risultati raggiunti, interesse che oggi lo porta a condividere diversi punti del nostro Documento programmatico nella sua proposta di governo della città. Tra le tante idee – spiegano Zammataro e Maltese – la Carta Servizi per il Cittadino, un vero patto tra la P.A. e gli utenti, che servirà a rendere più efficienti e fruibili i servizi resi alla collettività. Il riordino del settore degli Appalti e dell’Ufficio Europa per quanto riguarda i finanziamenti europei, interventi nel sociale in materia di persone svantaggiate e disabili, il riordino degli Uffici della Polizia Municipale, che dovrà collaborare in sinergia con le altre Forze dell’Ordine per avere il controllo del territorio ed eventualmente a tal fine anche stipulare convenzioni con associazioni di volontariato anche per quanto riguarda il conferimento indiscriminato dei rifiuti, il ripristino e il potenziamento della videosorveglianza, ordinanze anti slot e usura. Proposte che guardano ai temi della legalità e della sicurezza che riteniamo realmente concretizzabili e che, come è facile notare, mettono il cittadino al centro dell’azione politica, finalità alle quali una buona amministrazione pubblica dovrebbe tendere”.