Jazz & more… la sintonia del Lilybaeum Trio al Baluardo Velasco

redazione

Jazz & more… la sintonia del Lilybaeum Trio al Baluardo Velasco

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lunedì 20 Marzo 2017 - 17:45

Jazz & more… tre amici che si ritrovano dopo tanti anni e con la stessa sintonia di sempre. Quello che accade è magico e palpabile. Domenica il Baluardo ha vissuto una “Serata Velasco” che ha registrato il pienone. Sul palco un trio inedito che ha stupito tutti anche se per il vero lo avevano già fatto in tempi non sospetti. Il Lilybaeum Jazz Trio formato da Claudio Forti alla batteria, da Roberto Misso al contrabbasso e dal castelvetranese Franco Calcara al pianoforte, hanno regalato momenti diversificati di jazz intervallati da racconti sulle esperienze vissute, passate. Forti e Misso avevano suonato insieme negli anni ’80, Forti e Calcara hanno dato vita a due dischi andati a ruba tra intenditori ed appassionati ed il livello è decisamente sostenuto.

Lo si percepisce dal piano di Franco Calcara, che con maestria sui tasti si lancia in assoli martellanti, donando agli standard jazz – da Evans a Davis fino a Gillepsie – un’aurea bebop rinnovata, molto attuale. Un musicista di razza come Calcara viene ben seguito dall’eleganza di Claudio Forti alla batteria, che spesso e volentieri si lancia in quelli che sembrano veri e propri loop con un forte senso ritmico. A dare colore alle sfumature dei compagni di viaggio, il contrabbasso di Roberto Misso che imprime luci ed ombre, tallonando le spazzole di Forti come passi ora misteriosi ora giocosi. “Jazz & more Jazz”, il loro concerto per la rassegna BaluArte, non stanca nonostante sia una musica per pochi e di non facile ascolto.

Ma il pubblico ha gradito… d’altronde come ha affermato uno dei padri del rock’n’roll appena scomparso, Chuck Berry, “Tutto ciò che ho scritto non riguardava me, ma le persone che mi ascoltavano”. Il Lilybaeum Jazz trio domenica sera sul palco del Baluardo, ci ha insegnato che la musica fa miracoli, avvicina le persone, parla un linguaggio universale… e la band ci ha mostrato che “certi amori passano e poi ritornano”…

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