Nuovo importante passaggio per la riqualificazione di piazza Peppino Impastato. Lo spazio verde originariamente intestato al marsalese Antonio Bilardello e per anni segnato dal degrado e frequentato da spacciatori e tossicodipendenti, è stato oggetto di un nuovo intervento da parte dell’amministrazione comunale di Marsala. In mattinata ha infatti preso forma il “Murale dei Giusti e delle Giuste di Sicilia”, ispirato al progetto dell’Associazione “Nuova Dimensione” finanziato dal Consorzio Legalità e Sviluppo di cui Marsala fa parte.
Tanti i giovani al lavoro, sotto la guida delle insegnanti e di Fabio Ferrara, che ha introdotto le immagini conclusive nel murale. Contestualmente, nella stessa piazza, sono state piantate alcune essenze arboree, collocate nelle aiuole ripulite e sistemate.
“Una riappropriazione di uno spazio molto significativo sul fronte dell’impegno sociale – ha affermato il sindaco Alberto Di Girolamo – di cui dobbiamo avere cura perchè è patrimonio di tutti. Collaboriamo assieme per tutelare sempre più la nostra città”. Presenti gli assessori Agostino Licari e Clara Ruggieri, nonché alcuni consiglieri comunali.
L’evento conclude il programma di appuntamenti organizzati per “Oltre l’Otto Marzo 2017”, promosso dagli assessorati alle pari opportunità e alle politiche sociali. Partner dell’iniziativa sono state Scuole (“Garibaldi-Pipitone”, “Cosentino”, “Pascasino”) e Associazioni (“Pachamama Factory”, “Club per l’Unesco”, “Libera”, “Archè”). La riqualificazione di piazza Peppino Impastato rientra anche nel progetto “Rigeneriamoci”, coordinato dall’assessore Angileri e che si avvale della consulenza tecnica di Giorgio Salvo (Ente Mostra), Giuditta Petrillo (Cesvop) e Barbara Lottero (Otium).
“Concludiamo oggi – ha commentato l’assessore Anna Maria Angileri – un percorso al femminile che, inevitabilmente, incrocia i temi della legalità e del rispetto delle persone. Un esempio di cittadinanza attiva che avrà continuità”. Iniziative analoghe si svolgeranno nelle prossime settimane a Terrenove, Sappusi e in contrada SS. Filippo e Giacomo.
Nel murale anche una dedica al compianto Vito Trapani, l’artista marsalese recentemente scomparso che nel 2007 proprio in piazza Peppino Impastato guidò gli alunni nella realizzazione di un graffito.
Lo spazio, compreso tra via Mergellina e via delle Sirene, fu dedicato al militante di Democrazia Proletaria ucciso dalla mafia in seguito a un ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale di Marsala su proposta di Lillo Gesone. Dopo un lungo iter, la cerimonia di intitolazione della piazza si tenne nel maggio 2011 alla presenza dell’amministrazione guidata dal sindaco Renzo Carini e di Giovanni Impastato, fratello di Peppino.