Vittoria interna per la Sigel alla presenza di Padre Vincenzo Greco. Disfatta in terra calabra per lo S.C. Marsala 1912

redazione

Vittoria interna per la Sigel alla presenza di Padre Vincenzo Greco. Disfatta in terra calabra per lo S.C. Marsala 1912

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martedì 26 Aprile 2016 - 16:54

VOLLEY = Se in trasferta la Sigel Pallavolo Marsala non riesce più a vincere, a conferma di ciò le sonore sconfitte incassate nelle ultime uscite, al cospetto del pubblico amico le cose sembrano andare meglio. Infatti, sabato scorso, in occasione della sfida contro l’Aprilia, Pinzone e compagne si sono imposte per 3-0 (25-22, 25-19 e 25-20) ipotecando il primo posto in classifica, essendo quattro i punti di vantaggio sulla più immediata inseguitrice (VolleyRo Casal dei Pazzi) a due giornate dal termine della regular season.  Nonostante il risultato finale, comunque, è giusto dire che non è stata una partita facile quella contro le laziali, all’andata vittoriose per 3-1, che aspirava ancora alla possibilità di agganciare il terzo posto.  Infine, merita menzione la presenza in tribuna di Padre Vincenzo Greco, vicario del vescovo Mogavero, che ha portato i saluti di Sua Eminenza ed al quale è stato omaggiato un gagliardetto della società.

CALCIO = Una vera e propria disfatta quella dello Sport Club Marsala 1912 in  occasione della trasferta calabra di domenica scorsa contro l’ultima della classe. Al termine di un match giocato male, con poca determinazione e senza la giusta cattiveria agonistica, gli azzurri sono tornati a casa a mani vuote ed hanno incassato una sonora sconfitta al cospetto della Vigor Lamezia che, con un rotondo 3-0, rimanda il discorso retrocessione di una settimana. Gara decisa da una doppietta di Fioretti (3′ e 87′) e dalla rete di Priorelli (12’). Dopo appena 180 secondi, locali subito in vantaggio: un tiro sbagliato di Castellano si è trasformato in un perfetto assist per Fioretti che, in precario equilibrio, ha trovato il tocco vincente battendo Pizzolato Il raddoppio nove minuti dopo con Priorelli, freddo nel piazzare il pallone sul secondo palo, dopo una bella azione solitaria di Malerba. Sterile la reazione dei lilybetani che, per ben due volte, hanno anche rischiato di incassare la terza rete con Fioretti prima,  servito da un incontenibile Priorelli,  e qualche minuto dopo con Golia che ha però calciato malamente  addosso al portiere in uscita. Al 37′, un’uscita avventurosa di Pizzolato, ha regalato un assist d’oro al solito Fioretti che, dopo aver evitato il portiere, non è riuscito ad imprime abbastanza forza al pallone, consentendo il salvataggio a porta sguarnita di Perricone.  Nella ripresa, la latitanza azzurra ha permesso ai calabri di condurre tranquillamente la gara e, dopo aver sfiorato nuovamente il 3-0 con il solito Fioretti e con Castellano, sono riusciti a pochi minuti dal triplice fischio a castigare nuovamente i marsalese. Un’incomprensibile leggerezza di Pizzolato, che si è avventurato in un dribbling nel tentativo di evitare Malerba, ha consentito a quest’ultimo di rubare palla e servire Fioretti, abile questa volta a trovare la doppietta con un preciso lob di destro. Una sconfitta inattesa e che complica maledettamente le cose per il sodalizio di mister Pergolizzi. Domenica prossima, in occasione del penultimo turno della regular season nonché ultimo match per gli azzurri (visto che poi osserveranno il turno di riposo), capitan Riccobono e compagni saranno chiamati alla vittoria nello scontro diretto con il Rende e poi dovranno sperare in una serie di risultati utili per poter preservare la categoria senza play out. Tanta la rabbia e delusione tra i supporters che, sui social,  rimproverano i calciatori di non aver onorato la maglia.

 

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