Nonostante la cura, la Sigel Pallavolo marsala non è riuscita a guarire dal “mal di trasferta”. La formazione cara al presidente Massimo Alloro, nonostante l’impegno profuso, ha dovuto sventolare la bandiera bianca anche al cospetto dell’Isernia Europea 92 che, al tie break, è riuscita a fermare la corsa della capolista, ora con soli 4 punti di vantaggio sulle giovanissime romane del VolleyRò lanciatissime in un inseguimento che, fino a qualche settimana fa, sembrava impossibile e che oggi rischia di diventare una minaccia che “mette pressione” alle lilybetane.
Come detto, la fiducia nei propri mezzi e l’appagamento per la leadership consolidata da tempo. Probabilmente, hanno fatto avere il classico calo di concentrazione che si sta concretizzando con una serie di sconfitte in terra ostile; sabato scorso, l’importanza della posta in palio ha finito per condizionare l’esito della gara. Infatti, alle molisane serviva il “punto salvezza” e coach Montemurro ha caricato al meglio le proprie ragazze che, alla fine, hanno avuto la forza di imporsi contro le più quotate avversarie. Così, invece di ritrovare quella tranquillità necessaria per affrontare al meglio il rush finale, Pinzone e compagne improvvisamente presentano sintomi preoccupanti di incertezze.
La cronaca vede una partenza sprint dell’Isernia che si è aggiudicata il primo set in scioltezza (25-15). Fortunatamente, nella seconda frazione è calato il ritmo delle padroni di casa che hanno cominciato a sbagliare e la differenza dei valori in campo ha fatto la differenza permettendo alla Sigel di chiudere 21-25. Ma la voglia di raggiungere al più presto quell’agognato punto, che darà la salvezza matematica ad Isernia, ha nuovamente fatto pendere l’ago della bilancia in favore delle locali che sono tornate in vantaggio (25-21), festeggiando così per l’obiettivo raggiunto.
La Sigel, lontana parente del “rullo compressore” ammirata nel girone d’andata, ha però pareggiato il conto dei set approdando al tie break giocato punto a punto fino alla fine. Le azzurre, però, sul 13 pari, con una battuta sbagliata ed una difesa non eccezionale hanno consegnato la vittoria alle molisane.