Anche ProgettiAmo Marsala interviene sui lavori tenutisi durante le ultime sedute consiliari. “Ancora una volta, qualora ce ne fosse la necessità, bisogna evidenziare come la politica seria e costruttiva in Consiglio Comunale è espressione delle forze della minoranza”, si legge nella nota inviata agli organi di stampa dal movimento guidato dall’ex assessore provinciale Paolo Ruggieri, che plaude al contributo dato in aula dalla consigliera comunale Giusi Piccione durante la discussione sul Piano Triennale, denunciando al contempo l’atteggiamento “colpevolmente silente” della giunta “sulla scarsa, pregressa, attività di alcuni dirigenti del Comune”. “Tanti punti di domanda, tante domande senza risposta, tante incongruenze che saranno visionate più attentamente da adesso in poi”, commenta da parte sua la stessa Giusi Piccione. “Il nostro ruolo di controllo – aggiunge l’esponente di ProgettiAmo Marsala – verrà esercitato, come sempre, con piena responsabilità civica, ma che non si dica che creare dialogo sia abbracciare la maggioranza”.

“In buona sostanza – si legge ancora nella nota del movimento civico – vista la scarsa coesione e un chiaro e concreto progetto politico dei consiglieri di maggioranza, diventa compito dei consiglieri di opposizione presentare progetti, proposte e piani di indirizzo politico. La politica nella nostra città la fa l’opposizione a riprova che, nel supremo interesse della città di cui in tanti si sciacquano la bocca, c’è chi la fa realmente e chi si muove solo per interessi di facciata o peggio di “cordata”. Tant’è che alcuni consiglieri di maggioranza hanno dovuto timidamente ammettere il comportamento serio, costruttivo e concreto dei colleghi di minoranza tentando di appropriarsi della paternità sul ritrovato dialogo tra maggioranza e opposizione. In realtà questo tentativo di dialogo, almeno per ciò che riguarda la minoranza, non è mai mancato sin dal primo momento, invero è stata sempre la maggioranza che si è arroccata su posizioni pretestuose, demagogiche e preconcette. Adesso, di fronte alla scarsa attività di iniziativa politica dei consiglieri di maggioranza, in tanti hanno dovute cedere all’evidenza e alla concretezza delle proposte pervenute dagli scranni dell’opposizione”.