La segretaria dei democratici marsalesi: “alternativi al centrodestra anche con una nostra lista di partito”
Linda Licari, insegnante, segretaria del circolo cittadino del Partito Democratico di Marsala.
Professoressa, è di questi giorni la notizia ufficiale che il centrosinistra lilibetano sosterrà il progetto che mira a portare a palazzo del Municipio Andreana Patti, candidandola alla carica di sindaco. Come si è arrivati a questa decisione?
“I partiti del centrosinistra hanno condiviso a Marsala molte battaglie su temi civili e nazionali. Ed era conseguente che in vista della scadenza amministrativa dei prossimi mesi si avviasse una discussione mirata. L’obiettivo era quello di elaborare un programma comune e di confrontarlo con quello del movimento civico “Si Muove la Città” aveva presentato un progetto con anche l’idea di candidare la loro leader alla carica di sindaco già dalla trascorsa estate. Abbiamo riscontrato una convergenza di progettualità e con il suo movimento il centrosinistra intende dare una svolta alla città coinvolgendo altri soggetti che si riconoscono in questo programma”.
Lei è la segretaria del Pd che non ha rappresentanti in consiglio anche, come voi sostenete, per responsabilità della attuale legge elettorale. Come si presenta alle prossime amministrative il suo partito?
“Fa molto male non riuscire a dare visibilità a quanti ci hanno votato e in alcuni casi molto numerosamente. Decidemmo allora di collocarci in diverse liste per dare una sostegno al sindaco che si era ricandidato e non poteva andare in competizione con poche liste. Noi credevamo nel nostro candidato Alberto Di Girolamo e abbiamo scelto di supportarlo anche dividendoci in più liste che poi hanno determinato il risultato che soprattutto il Pd non ha raggiunto la soglia dello sbarramento del 5%”. In questi anni e soprattutto negli ultimi mesi abbiamo lavorato per ricostruire, anche tramite i congressi, il partito a Marsala. Oggi continuiamo ad incontrare cittadini e iscritti che intendono darci una mano anche in vista delle elezioni amministrative del prossimo anno”.
Quindi una lista con simbolo del Pd sulla scheda elettorale?
“Si e ci stiamo lavorando. Lista aperta ai rappresentanti delle categorie sociali, ai giovani, alle donne e a quanti si riconoscono nel nostro progetto magari compresi i consiglieri comunali uscenti che avevano fatto in passato altre scelte ma che ormai da tempo non appartengono più alla maggioranza di centrodestra e con i quali abbiamo avviato una interlocuzione già da mesi. In più il partito al livello provinciale ci stando una mano anche con il supporto del deputato regionale Dario Safina”.
Lei si candiderà al rinnovo del consiglio comunale?
“Da segretaria del Pd spero di spendermi in prima persona per dare un forte segnale ai nostri elettori e trainare una lista che sarà certamente formata da quanti sposeranno un programma alternativo a quello del centrodestra e a quello del sindaco uscente”.
GUARDA LA VIDEO-INTERVISTA
Ho letto e ascoltato l’intervista rilasciata alla segretaria del Pd Linda Licari. Ne ho apprezzato la chiarezza, il garbo, la preparazione, la convinzione, la determinazione e la conoscenza della situazione complessiva della realtà nella quale svolge con serietà e coerenza il suo ruolo politico, sociale e culturale. Una dichiarazione di speranza necessaria a mettere alle spalle un periodo nefasto in cui regna l’opportunismo, l’ambiguità, la cacofonia dei linguaggi e il disinvolto prevalere del disinteresse della cosa pubblica e del bene e dei diritti dei cittadini e della comunità di cui sono parte. Filippo Piccione