Sciopero generale nazionale per Gaza e Flotilla, piazza gremita a Trapani. Le immagini

redazione

Sciopero generale nazionale per Gaza e Flotilla, piazza gremita a Trapani. Le immagini

Condividi su:

venerdì 03 Ottobre 2025 - 07:00

ore 11: “Una marea umana, tanti giovani, migliaia di studenti assieme a lavoratrici e lavoratori in piazza, oltre 40 mila in strada a Palermo ma sono stracolme anche quelle negli altri capoluoghi siciliani, per rilanciare la pace immediata a Gaza, dire stop al genocidio perpetrato da Israele e ribadire vicinanza a Global Sumud Flottila, fermata illegalmente dalle forze militari israeliane in acque internazionali con il suo carico di aiuti umanitari e generi di prima necessità per la popolazione di Gaza”. Così Sergio Lima, responsabile Organizzazione della segreteria regionale del Pd Sicilia, che a Palermo sta partecipando al corteo sta sfilando nel centro storico della città con l’obiettivo di raggiungere palazzo d’Orleans, sede del governo regionale. In piazza anche diversi dirigenti e parlamentari regionali del Pd siciliano. “Questo Governo dovrebbe ascoltare la piazza – aggiunge – e i cittadini che pacificamente manifestano un sentimento che non può essere ignorato. Di fronte a questa marea umana Meloni smetta di insultare e di essere prona, allineata e coperta su Israele”.

ore 9.50: Piazza Vittorio Veneto è gremita di gente per la protesta organizzata dai sindacati uniti a sostegno della Flotilla, degli aiuti umanitari per i palestinesi a Gaza e per chiedere al Governo di non lasciare soli gli attivisti. Cgil in Piazza, PD, deputati, scuola, comparti pubblici, tutti a manifestare in pubblica piazza.

—————-

La mobilitazione nazionale indetta per oggi 3 ottobre da Unione Sindacale di Base (Usb), Cgil e SI-Cobas dopo il blocco della missione Global Sumund Flotilla per Gaza da parte di Israele riguarda tutti i settori pubblici e privati, dalle fabbriche a uffici e attività operanti nella Pubblica Amministrazione. Come previsto dalla legge (numero 146-1990), sono garantite tutte le prestazioni minime essenziali in una giornata che si preannuncia non priva di disagi, specie per chi utilizza il trasporto pubblico.

Trasporti pubblici

Passando ai singoli settori coinvolti nello sciopero, per il personale delle attività ferroviarie l’astensione dal lavoro inizierà dalle ore 21:00 di oggi, 2 ottobre. In questo caso la protesta si salda con uno sciopero di un sindacato di base già annunciato nei giorni scorsi. Trenitalia ha confermato l’agitazione, spiegando che potrà coinvolgere il personale del Gruppo FS, Trenitalia e Trenitalia Tper. Per il trasporto regionale sono garantiti i servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali, con la circolazione dei treni in funzione dalle ore 6:00 alle 9:00 e dalle ore 18:00 alle 21:00 di venerdì 3 ottobre. Lo stop di ventiquattro ore coinvolge anche i mezzi del trasporto pubblico locale, dagli autobus a tram, metropolitane e funicolari. Anche in questo sono previste fasce di garanzie stabilite a livello locale. Ad incrociare le braccia saranno anche gli autisti dei taxi con un’astensione di 24 ore a partire dalle 00.01 di questa notte.

Voli

Per quanto riguarda il settore aereo, i lavoratori incroceranno le braccia a partire dalle 00.01 alle 24:00 di domani nel rispetto delle fasce di garanzia che sono dalle 7:00 alle 10:00 e dalle 18:00 alle 21:00. La mobilitazione coinvolge il personale di volo delle compagnie ad eccezione del personale comandato per i voli garantiti, il personale di terra degli aeroporti ad eccezione delle unità comandate dalle aziende per l’effettuazione dei servizi minimi. Allo stop potrebbero aderire, se non comandati in servizio, anche i controllori di volo.

Porti

Sul fronte del settore portuale, lavoratori si fermeranno per l’intera prestazione giornaliera. Lo sciopero sarà effettuato garantendo i servizi minimi indispensabili che per quanto riguarda il trasporto marittimo potrebbe comportare ritardi di 24 ore alla partenza delle navi, ad esclusione di linee e servizi essenziali.

Scuola

Per quanto riguarda il personale sanitario, lo sciopero prenderà avvio dal primo turno del 3 ottobre alla fine dell’ultimo turno della stessa giornata. Lo stop dal lavoro coinvolge inoltre il mondo della scuola anche in questo caso per l’intera giornata con possibili interruzioni dell’attività didattica. La Cgil precisa che “secondo l’accordo del 2 ottobre 2020, art. 2 comma 5, i dirigenti scolastici possono adottare misure organizzative per garantire il servizio. Tuttavia, se l’adesione annunciata rende impossibile l’erogazione del servizio, la scuola può essere chiusa”. Ma non tutte le scuole aderiranno.

Altre categorie

Per il personale turnista del corpo dei vigili del fuoco si limiterà a 4 ore l’astensione dal lavoro: dalle ore 09.00 e alle 13.00 di domani mentre sarà dell’intera giornata per il personale giornaliero e amministrativo. Scioperano anche gli operatori ecologici.

Manifestazione Trapani

Anche a Trapani partirà un sit-in domani, con raduno provinciale in Piazza Vittorio Veneto dalle 9.30 alle ore 13. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha fatto sapere che lo sciopero nazionale indetto da SI-COBAS, inizialmente rivolta a tutte le categorie lavorative pubbliche e private, ha subito una modifica. La mobilitazione durerà 24 ore e inizierà alle 21 di giovedì per poi terminare alle 21 di venerdì.

L’adesione del PD

La nostra è una piena e convinta adesione all’iniziativa indetta dai sindacati che si terrà in tutti e nove i capoluoghi dell’Isola per chiedere pace, giustizia e diritti umani per il popolo di Gaza. La nostra presenza vuole testimoniare un impegno chiaro e convinto a favore della pace e della solidarietà per Gaza, nel segno della prospettiva di due popoli e due Stati. È anche l’occasione per ribadire la nostra vicinanza alla missione umanitaria portata avanti dalla Global Sumud Flotilla, abbordata illegalmente nella notte dalle forze militari israeliane. Invitiamo iscritti, militanti e cittadini a partecipare alla mobilitazione, con spirito di unità e responsabilità, per affermare ancora una volta che la pace e la dignità umana non hanno confini.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta