“La scuola deve essere un presidio sicuro e dignitoso, non un cantiere aperto”. Con queste parole il coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia Trapani interviene sul caso del complesso Bassi/Catalano, dove il primo giorno di scuola si è trasformato in un percorso a ostacoli per studenti e insegnanti.
“Aule improvvisate – si legge nel comunicato che hanno inviato questa mattina alla stampa – in alcuni casi prive di finestre e di adeguata ventilazione, bagni inagibili e un cantiere ancora aperto: questo lo scenario che ha accolto i ragazzi al rientro sui banchi”. Condizioni che, secondo Fratelli d’Italia, rappresentano “un fatto gravissimo e inaccettabile”, frutto della mancata programmazione dei lavori da parte del Comune.
Il partito ha annunciato un sopralluogo immediato, la partecipazione al sit-in promosso da genitori e insegnanti previsto domani mattina davanti alla scuola San Francesco in via San Francesco, e la presentazione di un’interrogazione urgente. “Come purtroppo prevedibile – si legge nella nota – l’Amministrazione comunale non ha saputo rispettare i tempi della scuola, scaricando su famiglie e studenti il peso di inefficienze e ritardi”.
La linea è netta: “Fratelli d’Italia Trapani continuerà a vigilare con determinazione, mettendo in campo tutte le iniziative di pressione politica necessarie per garantire che il diritto allo studio sia tutelato e che i nostri giovani possano frequentare la scuola in ambienti sicuri, funzionali e rispettosi della loro dignità”.
Infine, l’affondo alla giunta: “Mentre la giunta esprime solidarietà al suo sindaco, noi esprimiamo solidarietà alla città”.