Trapani non dimentica il giudice Giacomelli

Carmela Barbara

Trapani non dimentica il giudice Giacomelli

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venerdì 12 Settembre 2025 - 17:47

Domenica 14 settembre, alle ore 9.30, Trapani si fermerà per ricordare il giudice Alberto Giacomelli, assassinato dalla mafia il 14 settembre 1988. La commemorazione avrà luogo presso il giardino–parcheggio del Tribunale, nell’area laterale che ospita la piazzetta a lui intitolata, con la deposizione di una corona d’alloro.

Sarà una cerimonia sobria, ma doverosa – ha dichiarato il sindaco Giacomo Tranchidaalla figura di un uomo, di un servitore dello Stato, di un trapanese assassinato da Cosa Nostra”.

Alle 8 del mattino di quel tragico giorno, i Carabinieri di Trapani rinvennero il corpo senza vita del magistrato a Locogrande. Solo anni dopo si scoprì che il mandante dell’omicidio era Totò Riina: fu la prima volta che Cosa Nostra decise di eliminare un giudice giudicante. Giacomelli, infatti, nella sua veste di Presidente della sezione misure di prevenzione del Tribunale di Trapani, aveva disposto la confisca dell’abitazione di Gaetano Riina, fratello del capo mafioso.

Il sindaco ha sottolineato come la memoria non debba mai cedere all’oblio: “La mafia è stata una pianta velenosa difficile da estirpare. Oggi esiste ancora, ma in altre forme, nascondendosi dietro business apparentemente leciti. Spetta a noi riconoscere e segnalare alle autorità quei comportamenti inopportuni e quelle minacce velate, che diventano evidenti a chi sa leggere i segnali. Abbiamo combattuto tanto, ma tanto resta ancora da combattere affinché le battaglie di uomini come Giacomelli non si disperdano nel vento che cancella la memoria”.

Con la riapertura delle scuole, i familiari del giudice si sono resi disponibili a incontrare gli studenti, testimoniando direttamente il valore della giustizia e l’impegno civile che costò la vita al loro congiunto.

La città di Trapani, ancora una volta, si stringe attorno al ricordo di Alberto Giacomelli, rinnovando il monito che la sua morte continua a rappresentare: la lotta alla mafia non è mai finita.

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