Fine dell’emergenza rifiuti dietro l’angolo per Mazara del Vallo. Nei giorni scorsi, il commissario liquidatore dell’ATO “Belice Ambiente” Sonia Alfano aveva preannunciato la sospensione del servizio da parte della società d’ambito, alla luce della situazione debitoria del Comune di Mazara, peraltro oggetto di ripetuti scontri a distanza tra l’ex europarlamentare e il sindaco Nicola Cristaldi. A rasserenare il clima, un incontro tenutosi in prefettura alla presenza di Leopoldo Falco, in seguito al quale Sonia Alfano ha dato il via libera alla ripresa del conferimento dei rifiuti presso la discarica di Campobello di Mazara e alla riattivazione del servizio di raccolta per il territorio della Città del Satiro. Al fine di facilitare le operazioni verranno utilizzati temporaneamente mezzi societari che prestano servizio presso altri Comuni dell’ATO. Il Comune di Mazara del Vallo – rappresentato in prefettura dal vicesindaco Bonanno – riconoscendo il debito, si è impegnato a pagare alla Gestione Commissariale, entro la settimana in corso, tutte le somme non soggette a pignoramenti.

Va detto, però, che fino a stamattina, in un’intervista pubblicata sul sito istituzionale del Comune di Mazara, il sindaco Cristaldi aveva accusato di “irragionevolezza” la gestione commissariale dell’ATO, definendo “inaccettabile” la decisione di sospendere il servizio comunicata nei giorni scorsi da Sonia Alfano.

Sulla vertenza era intervenuto anche il sindaco di Petrosino Gaspare Giacalone, che si è ritagliato un ruolo di mediazione tra le parti. In mattinata sul proprio profilo Facebook aveva scritto: “Chiedo che si abbassino i toni e prevalga il buon senso. Alla città di Mazara deve essere data la possibilità di conferire i rifiuti immediatamente in discarica. Allo stesso tempo auspico una mano tesa anche da parte del Comune per venire incontro ai pagamenti dovuti e agli obblighi”. Al termine dell’incontro tenutosi in prefettura, Giacalone si è poi dichiarato soddisfatto per la soluzione trovata.