Croce (Asp): “L’ospedale Abele Ajello di Mazara destinato a diventare un avamposto regionale”

redazione

Croce (Asp): “L’ospedale Abele Ajello di Mazara destinato a diventare un avamposto regionale”

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giovedì 05 Dicembre 2024 - 06:30

Anche il direttore generale dell’Asp di Trapani, l’avvocato Ferdinando Croce, era presente nei giorni scorsi al Mahara Hotel di Mazara del Vallo per l’ottava edizione di Mazara nel Cuore, un update in Cardiologia, un’occasione di confronto con luminari di tutta Italia, un meeting che ha come presidente del comitato scientifico il prof. Michele Gabriele, direttore dell’U.O. di Cardiologia di Mazara. “Per me è la prima edizione – ha spiegato il dg dell’Asp trapanese – e sono felicissimo di avere accolto l’invito del direttore dell’Unità operativa di Cardiologia di Mazara del Vallo, Michele Gabriele, che ringrazio e al quale vanno le congratulazioni personali dell’ASP trapanese per questo impegno ormai annuale che richiama nella nostra provincia tutti gli specialisti e i luminari più importanti della scienza cardiologica non solo siciliana ma anche italiana”.

E con il direttore Croce è stata anche l’occasione per fare il punto della situazione sull’ospedale di Mazara che, come abbiamo detto in altre occasioni, soffre di carenze di organico soprattutto in alcuni reparti: “L’ospedale Abele Ajello – ha proseguito Croce – è destinato, come ho detto più volte, a diventare un avamposto. In maniera naturale e fisiologica si ritrova a essere punto di riferimento non soltanto provinciale ma regionale. L’obiettivo del lavoro che sto svolgendo è quello di caratterizzare l’ospedale Abele Ajello. Ci sono delle idee che risalgono a qualche anno fa proprio su questo presidio che a livello infrastrutturale è ancora in condizioni eccellenti”. E proprio su quelle idee si sta ragionando per la riorganizzazione ospedaliera: “Noi le stiamo portando avanti perché nell’imminente riordino della rete ospedaliera l’obiettivo che ci prefiggiamo è quello di attribuire a ciascun presidio e a ciascuno dei sette ospedali della Provincia di Trapani una vocazione specifica. E per Mazara del Vallo – afferma il dg dell’Asp trapanese – ho le idee molto chiare”.

Tornando invece al congresso, è tanta la soddisfazione del direttore Croce nei confronti di un’unità operativa come quella della Cardiologia mazarese. “Uno degli aspetti più importanti della nostra epoca, quella del territorio e delle prossimità è anche e soprattutto la interdisciplinarietà. Il congresso coglie nel segno per instaurare confronti anche con altre discipline, penso a Neurologia e ad altro. Questo consentirà di avere una restituzione a livello organizzativo, quello che poi è il mio compito di decisore pubblico aziendale, provando a immaginare soluzioni innovative che d’altra parte stiamo già mettendo in campo con un incessante lavoro in giro per il territorio. La sfida è anche quella della riduzione dell’inappropriatezza degli accessi negli ospedali che non potrà che migliorare le prestazioni di strutture come quella di Cardiologia a Mazara che da poco si è arricchita di nuove tecnologie e dotazioni infrastrutturali, su tutte l’elettrofisiologia”. Infine, anche il prof. Michele Gabriele, direttore della Cardiologia mazarese, ha spiegato l’importanza dell’evento: “Un modo per concretizzare quello che si è fatto in questi sette anni. E posso dire che si è fatta tanta strada, con tanto impegno e tanti sacrifici da parte di tutti, da parte nostra come operatori e da parte dell’amministrazione con atti deliberativi importanti. Oggi la Cardiologia di Mazara gode di ottima salute ed è il momento di pubblicizzare tutto questo e condividere questo con tanti altri colleghi. Il confronto è importantissimo perché consente di non fossilizzarsi sul proprio orticello e di prendere spunto da strutture che sono un po’ più avanti di te dal punto di vista tecnologico”.

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