Ad Alcamo rischiano di saltare eventi estivi per una direttiva sui pubblici spettacoli

redazione

Ad Alcamo rischiano di saltare eventi estivi per una direttiva sui pubblici spettacoli

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lunedì 12 Giugno 2023 - 12:37

Nei giorni scorsi il sindaco Domenico Surdi ha inviato alla Prefettura di Trapani una nota in cui si chiede alla Prefetta di convocare un tavolo di confronto tra Questura e Vigili del Fuoco, al fine di porre rimedio al rimpallo di competenze che, da diversi mesi, crea incertezza e rende difficile una serena programmazione degli eventi e lo svolgimento di spettacoli sulla pubblica piazza ad Alcamo.

Ultimamente alcuni concerti già in calendario sono stati annullati per la mancata concessione della necessaria licenza da parte della Questura di Trapani. Infatti, secondo una recente direttiva emanata dal Questore, la licenza è subordinata al parere della commissione comunale pubblici spettacoli, per qualunque spettacolo da tenersi su pubblica piazza o in spazio aperto, con più di 200 partecipanti. Della commissione fa parte, tra gli altri, un rappresentante del comando dei Vigili del Fuoco di Trapani – quale organo tecnico con il compito di verificare il rispetto delle norme di sicurezza – che recentemente si sono dichiarati incompetenti al rilascio del parere o hanno espresso parere contrario in occasione di alcuni eventi.  

«Sono intervenuto – afferma Surdi – per evitare che episodi simili si ripetano. L’annullamento degli eventi, in prossimità della data programmata, ha creato danni agli organizzatori, come avvenuto in occasione dell’evento previsto il 1° Maggio ad Alcamo Marina. L’incertezza relativa agli adempimenti burocratici rende difficile un’efficace programmazione delle attività artistiche e culturali del territorio, sia da parte della nostra Amministrazione, che dei vari operatori culturali, tra cui le scuole. In ultimo, malgrado i nostri sforzi, è stato annullato il concerto del Liceo Musicale “Vito Fazio-Allmayer” in programma il 7 giugno. Non può essere la nostra comunità a pagare il prezzo di incertezze o dubbi sull’interpretazione delle norme».

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