L’amministrazione comunale ha deciso di procedere con la pedonalizzazione di piazza Mameli nell’ambito di un progetto di circa 700 mila euro che si avvarrà di fondi regionali. Fin dall’insediamento la Giunta Grillo ha mostrato l’intenzione di dare una nuova cornice alla zona di Porta Garibaldi, introducendo una serie di novità che dovrebbero valorizzare l’area in chiave turistica, ma che stanno già facendo discutere cittadini e residenti.
Nello specifico, il progetto prevede la pedonalizzazione della Piazza con una nuova pavimentazione in marmo, rialzata di circa 15 cm rispetto alla sede stradale, che sarà corredata dalla presenza di nuove panchine, nuova illuminazione e dalla messa a dimora di nuove piante. Definita la cornice progettuale, l’amministrazione Grillo propone adesso ai cittadini di votare sulla scelta della pavimentazione, che potrà prevedere l’utilizzo del Nerello di Custonaci (già utilizzato in piazza Matteotti e piazza della Vittoria) o del Perlato di Sicilia.
Sarà possibile votare in due modalità da oggi, 22 maggio, fino a venerdì 26 (online, tramite link che verrà pubblicato sul sito e sulla pagina fb istituzionale del Comune di Marsala; nella sede comunale, chiedendo il modulo apposito in portineria). I cittadini potranno anche visionare i campioni del materiale presso l’atrio comunale.
Sui social il dibattito è già piuttosto acceso. A catturare l’attenzione dei cittadini, però, non è tanto la scelta tra Nerello e Perlato, ma la prospettiva di un’ulteriore modifica alla viabilità urbana. Incalzato dal consigliere comunale Flavio Coppola, che ha espresso le sue perplessità sull’opera, il sindaco Grillo ha assicurato che c’è già stato un confronto con gli esercenti per studiare soluzioni che rendano più fluido il traffico e ha sottolineato che, d’intesa con la Polizia Municipale, verranno previsti percorsi alternativi per i bus urbani che solitamente si immettono nella via Mameli dall’autostazione di piazza del Popolo. L’idea, ventilata attraverso i social, è che possano attraversare via Edoardo Alagna, piazza Piemonte e Lombardo e via Scipione l’Africano per poi immettersi sulla via Sibilla, in modo da evitare il transito di mezzi pesanti sulla nuova pavimentazione della piazza.
Sembra un’idea interessante… non si può più vedere e tollerare uno degli angoli storici e più suggestivi della città ( specie venendo dal mare – penso a visitatori e turisti con auto e pullman parcheggiati negli appositi spazi sul lungomare -) vandalizzato di fatto da auto parcheggiate ovunque e in doppia fila ed esercizi commerciali e bar che lasciano tavoli, sedie, panchine fatiscenti a loro piacimento nonché contenitori della spazzatura in bella vista….