Lo scorso 16 settembre si è dato il via alla sperimentazione di noleggio dei monopattini elettrici, servizio sharing di MPPE in modalità free-floating (a flusso libero). Dotati di codice QR, i monopattini possono essere noleggiati, seguendo una semplice procedura di registrazione, con inserimento dei dati, anche per il pagamento elettronico.
Dopo circa 8 mesi è però sotto gli occhi di tutti l’assoluto caos che regna in città dove si possono ammirare monopattini deliberatamente buttati nelle spiagge, sbattuti tutti a terra, gettati nelle pozzanghere o addirittura dentro la Fontana Consagra di Piazza Mokarta.
Lo scrive il Presidente Giulio vultaggio di Gioventù Nazionale Mazara: “Oltre al fatto che ci sono arrivate diverse segnalazioni dove cittadini e turisti, avendo difficoltà nell’utilizzo del mezzo stesso, erano alla ricerca di un punto informazioni o un ufficio dove rivolgersi, anch’esso inesistente”.
Il movimento chiede: “Questi monopattini elettrici devono necessariamente provocare caos ed essere preda del poco senso civico di qualcuno? È possibile che non ci sia un controllo da parte dell’amministrazione? Amministrazione che ancora una volta ignora il problema non provando alcun rimedio! Una città in balia del nulla, un’amministrazione assente e priva di soluzioni. Gioventù Nazionale chiede ali organi competenti che ci sia più controllo e che il servizio venga regolarizzato anche da un ufficio presente sul territorio“.