Continuano ancora i disagi per la clientela di Poste Italiane a seguito della chiusura di 450 uffici postali sul territorio nazionale, di cui 27 in Sicilia. A denunciare l’ormai annosa problematica, è la Cisl Slp attraverso il suo coordinatore territoriale Giuseppe Ferrante. “La chiusura degli uffici comunali dei piccoli comuni e delle aree rurali e periferiche della provincia di Trapani non fa che colpire in maniera pesante le fasce più deboli in particolare gli anziani – rende noto il sindacalista –. Presumibilmente il 13 aprile prossimo chiuderanno 4 uffici postali”. Si tratta, nel dettaglio delle poste di Ballata (Erice), Balata di Baida (Castellammare del Golfo), Bruca (Buseto Palizzolo) e Spagnola (Marsala). Inoltre è prevista l’ulteriore riduzione dell’ufficio postale di Levanzo che aprirà due giorni settimanali, anziché tre com’è attualmente, creando notevoli disagi alla clientela, che si dovrà spostare di circa 10 o 15 chilometri. I disservizi – ribadisce Ferrante –invece di essere sanati sono in aumento e i tagli continuano in particolare a colpire proprio le zone disagiate, con il risultato di interrompere il servizio pubblico a danno della clientela e dell’immagine aziendale. La situazione è diventata inaccettabile, a pagarne le spese sono oltre la clientela i lavoratori degli uffici postali che dovranno spostarsi in altri uffici”.
Cronaca