L’Amministrazione comunale delle Isole Egadi ha inviato una nuova nota al Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Trasporti Enrico Giovannini e all’Assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità della Regione Siciliana Marco Falcone per esprimere il proprio dissenso in merito al nuovo assetto degli orari previsti in vigore dal 1 gennaio 2022 per i collegamenti marittimi con Favignana, Levanzo e Marettimo.
Con il nuovo anno, sia la Liberty Lines, che gestisce i mezzi veloci, che la società Caronte e Tourist/Siremar, che gestisce con le navi traghetto, hanno presentato un piano che prevede notevoli tagli e che non garantisce il normale servizio per le isole Egadi.
«Chiediamo che l’Assessorato regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità e il Ministero dei Trasporti intervengano subito per fermare la decisione delle due società – dichiara il sindaco del Comune di Favignana – Isole Egadi Francesco Forgione – Nell’orario provvisorio, che mi è stato inviato dal presidente della compagnia marittima che gestisce i mezzi veloci Alessandro Forino, è previsto il taglio di cinque tratte statali che penalizzeranno ulteriormente la nostra comunità. Se ciò fosse confermato non verrebbe più garantito il livello di servizio minimo e la continuità territoriale».
Queste le variazioni delle tratte dei mezzi veloci:
Soppressione della corsa delle 08:20 da Trapani alle Egadi
- obbligherà i passeggeri diretti a Favignana e Marettimo ad anticipare la partenza alle 7.30, creando notevoli disagi poiché rimarrà l’unica disponibile per i lavoratori che, necessariamente, devono prendere servizio entro le 9.00; conseguentemente, proseguendo il mezzo per Marettimo, comporterà la soppressione della tratta che, alle 8,10 da Favignana e alle 8.20 da Levanzo, permetteva a studenti, anche minori, di raggiungere le scuole di Trapani (costretti a partire solo con il mezzo delle 7.35). La prima partenza utile sarà quindi alle10.15 per Trapani e alle 9.40 per le Egadi, creando un vuoto nei collegamenti di oltre due ore;
Soppressione delle corse delle 13.45 e delle 14.15 da Trapani alle Egadi
- Creerà un vuoto di due ore (dalle 12:25 alle 15:00) in una fascia oraria molto utilizzata da studenti, anche minori, e da cittadini anziani di ritorno da visite mediche e di controllo. Da Favignana e Levanzo i cittadini dovranno attendere due ore dalle 12:55 alle 14:55;
Soppressione della corsa delle 16.00 da Trapani alle Egadi
- Creerà un vuoto di due ore (dalle 15:00 alle 17:00) in fascia oraria pomeridiana che nelle isole si trasforma in un vuoto orario di due ore e mezza;
Soppressa la corsa delle 17.30 da Trapani alle Egadi
- Creerà un vuoto di due ore (dalle 17:30 alle 20:00) in una fascia oraria utilizzata dai lavoratori che rientrano dalle Egadi, in quanto il mezzo che parte da Trapani alle 18.00 proseguirà per Marettimo, ripartendo il giorno successivo alle 6.00, senza fare scalo a Levanzo, e creando un disservizio per chi viaggi tra le due isole e per studenti e pendolari verso Trapani.
Queste, invece, le variazioni delle tratte fornite con navi traghetto dalla società Caronte e Tourist/Siremar:
- Soppressione di tutte le corse pomeridiane da Trapani alle Egadi da lunedì a sabato (come si evince dal sito ufficiale della compagnia);
- Soppressione della corsa della domenica per Marettimo;
- Soppressione di una corsa il martedì per Marettimo (unico giorno della settimana in cui venivano effettuate due corse navi che consentivano operazioni più lunghe di scarico merci, carburanti, rifiuti, bombole gas ecc.).
«Come si può riscontrare non è possibile per noi accettare un simile assetto – conclude il sindaco Forgione – chiedo l’immediato intervento della Regione Siciliana e dello Stato».