“Avviare un confronto fra i professionisti dell’area tecnica e la pubblica amministrazione per semplificare le procedure”. Questo l’obiettivo dell’ulteriore incontro che si è svolto ieri pomeriggio tra il sindaco di Marsala, Massimo Grillo e il geometra Francesco Parrinello, Presidente del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Trapani nonché Coordinatore del Tavolo Permanente delle Professioni Tecniche della Provincia di Trapani, organo che racchiude gli Ordini professionali di Ingegneri, Architetti, Agronomi, Geologi, Geometri, Periti Agrari, Periti Industriali, Agrotecnici. E ciò nella logica dell’ascolto edel confronto della nuova Amministrazione
Nella duplice veste, il dottor Parrinello ha rappresentato al primo cittadino le esigenze, le proposte e la disponibilità della categoria, impegnata in prima linea nelle trasformazioni economiche e sociali del territorio, affinché si pongano le basi per un costruttivo e costante dialogo fra la pubblica amministrazione e il mondo delle professioni tecniche con l’obiettivo di portare avanti un percorso di crescita sostenibile a vantaggio di tutto il territorio.
“E’ stato un primo momento di confronto, quello con il dott. Parrinello, sicuramente significativo – precisa il primo cittadino -. Abbiamo, infatti, gettato le basi per incentivare la collaborazione fra uffici comunali e i professionisti dell’area tecnica”.
Tanti gli argomenti oggetto di questo primo e proficuo momento di dialogo. Fra essi l’art. 28 della legge 16/2016 relativa alla opportunità di procedere al condono attraverso perizia giurata alla valutazione di adeguate formule che consentano alla pubblica amministrazione di sfruttare incentivi e semplificare le procedure burocratiche per l’efficientamento energetico, tematica questa già discussa in precedenza e che sarà oggetto di un prossimo provvedimento da parte della Giunta.
“Ringraziamo il sindaco di Marsala per la disponibilità e l’apertura dimostrate – ha dichiarato il dott.. Parrinello. Come professionisti e cittadini, riteniamo doveroso mettere a disposizione del territorio in cui viviamo l’esperienza e le competenze maturate diventando così parte attiva della vita della nostra comunità”.