Il giorno 9 Dicembre 2014 il Liceo Classico Giovanni XXIII ha tenuto la sua regolare assemblea d’Istituto nell’aula magna dell’Istituto Agrario di Marsala, con ospiti speciali per discutere tematiche relative alla legalità, commentando articoli della Costituzione e analizzando eventi politici e non, attuali e passati. Gli ospiti in questioni erano gli egregi Avvocato Giacomo Frazzitta, moderatore dell’assemblea, il dottore Riccardo Lembo in qualità di Presidente del Rotary Club di Marsala, il dott. Marcello Saladino presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati, il Preside Li Causi importante e sapiente personalità marsalese, e Giuseppe Nilo presidente dell’ANPI.L’interessante intrecciarsi della storia della Resistenza Italiana con gli articoli della nostra bellissima Costituzione ha colto l’attenzione degli studenti che hanno ascoltato il susseguirsi di interventi, ispirandoli e stimolandoli. Dopo le presentazioni generali, il Preside Li Causi ha fatto un’ampia premessa in cui ha spiegato come e perché la Resistenza Partigiana ci riguarda da vicino: sono le lotte durante e dopo la Resistenza che hanno indirettamente portato alla conquista della libertà che permette noi ragazzi di avere una voce e poter dunque riunirci in queste assemblee. “Noi con le assemblee diamo un esempio di partecipazione alla vita pubblica e senza la partecipazione non c’è giustizia; dimostriamo dunque di avere fiducia nella democrazia e di conseguenza in noi stessi” queste sono le parole pronunciate dallo stimabile Preside Li Causi. Parole che rinfrancano i giovani studenti e che incoraggiano a essere più partecipi, più attivi anche e soprattutto a scuola. Dalla scuola, appunto, bisogna andare avanti e seguire la Costituzione, scritta “con il sangue di giovani come voi” dice l’Avvocato Frazzitta passando poi la parola al Magistrato Saladino che afferma di credere con fervore alla Costituzione tanto da considerarla il proprio Vangelo, tanto da giurarci sopra. Il Magistrato ha analizzato la ritrosia per la politica, diffusa soprattutto tra i giovani indecisi o poco informati, sensibilizzando sull’importanza e la bellezza della politica, e del voto.Un’altro tema affrontato è stato quello del lavoro: la nostra Repubblica è fondata sul lavoro, come ben si sa dall’articolo 1 della Costituzione. Pare dunque ironica la questione sulla fuga di cervelli; uno Stato che si pone come obiettivo principale, come punto di arrivo e di partenza, uno degli elementi che al momento paiono venire meno. Un pilastro che pare crollare, si direbbe. Su questo punto di discussione, l’Avvocato Frazzitta ha posto una domanda ai ragazzi presenti “Come vi vedete nel futuro, nella prospettiva del lavoro?”. Tra immagini positive di grande amore per la patria e dubbi su un futuro non roseo, vi è un invito a resistere e a lottare nel ricordo dei Partigiani, da parte del Presidente dell’ANPI.La discussione ha lasciato spazio alle domande e alle considerazioni degli studenti che hanno chiesto le opinioni degli ospiti riguardo alle attuali questioni su Stato-Mafia, egualità di fronte alla legge, raccomandazioni, fuga di cervelli, sovraffollamento delle professioni e altre varie questioni politico-sociali.Gli ospiti hanno risposto con sagacia e acume, fornendo esempi e spunti di ispirazione ai ragazzi, affrontando le questioni sollevate con consapevolezza e preparazione. Si può dire dunque, considerando anche le precedenti assemblee d’Istituto che hanno visto come ospiti personalità importanti e meritevoli per discutere interessanti tematiche, che il Liceo Classico continua ancora a dare ai ragazzi occasioni di crescita, culturale e spirituale, per evolvere il pensiero, esprimere le proprie opinioni, per essere cittadini partecipi ed attivi non solo del mondo del domani, ma anche di quello di oggi.
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