Coronavirus: perché non può passare all’uomo da cani e gatti

redazione

Coronavirus: perché non può passare all’uomo da cani e gatti

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martedì 03 Marzo 2020 - 17:46

Il coronavirus è arrivato all’uomo da un animale (non si sa ancora con precisione quale). Questo virus ha fatto il salto di specie, passando da una razza animale a quella umana.

Sono molte le bufale che si sono susseguite a proposito degli animali domestici, prima fra tutte quella secondo cui la malattia fosse trasmissibile dai nostri amici a quattro zampe a noi umani. Notizia poi smentita da tutte le fonti istituzionali e sanitarie ufficiali.

Negli scorsi giorni un’altra notizia che riguarda gli animali ha scosso l’opinione pubblica: si tratta del primo cane positivo al coronavirus SARS-CoV-2.

Ma facciamo un po’ di chiarezza sul rapporto tra animali e coronavirus.

Il coronavirus può essere trasmesso dagli animali all’uomo?

L’Oms, il Cdc (Centers for Disease Control and Prevention), l’Istituto superiore di Sanità e il Ministero della Salute affermano che al momento questo coronavirus non si trasmette dall’animale all’uomo.

Alcuni coronavirus sono tipici degli animali da tempo conosciuti, come quelli che colpiscono i suini e i gatti ma non sono trasmissibili all’uomo.

Quando si hanno animali domestici è sempre necessario lavarsi bene le mani quando si toccano gli animali, mantenere pulito l’ambiente in cui vivono lavando e disinfettando periodicamente ciotole, cucce e accessori vari.

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