“Per me la parola “correttezza” in politica significa accogliere buone proposte anche quando vengono fatte da altre forze politiche e saperne riconoscere i meriti pubblicamente”. Lo ha dichiarato il sindaco di Petrosino Gaspare Giacalone, in riferimento alla proposta del locale Movimento 5 Stelle che suggerisce di scegliere gli scrutatori per le prossime elezioni europee tra i giovani disoccupati. Nonostante nelle scorse ore, il Comune ed il Consiglio petrosileno sono stati travolti dalle dimissioni di due assessori (subito sostituiti) e da quattro consiglieri che hanno lasciato il partito di maggioranza, Giacalone prosegue dritto accogliendo la proposta che passerà presto alla Commissione elettorale. L’obiettivo dei 5 Stelle, è quello di sollecitare le apposite commissioni affinchè proceda ad assegnare l’incarico di scrutatore a persone disoccupate o inoccupate che sono già inserite nelle liste di disponibilità. Con questa sottoscrizione gli attivisti del Movimento di Beppe Grillo puntano ad offrire un sostegno economico a chi versa in condizioni di difficoltà. I responsabili comunali potranno così procedere a tale scelta sulla base di autocertificazioni dello stato di disoccupato o inoccupato o in alternativa assumere le necessarie informazioni anche attraverso gli elenchi ufficiali depositati presso gli Uffici del collocamento.
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