Da Kinisia a Ragusa, tutte le gare della Polisportiva Marsala Doc

redazione

Da Kinisia a Ragusa, tutte le gare della Polisportiva Marsala Doc

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lunedì 28 Gennaio 2019 - 17:35

I tesserati della società presieduta da Filippo Struppa hanno partecipato sia alla prima prova del Grand Prix Fidal provinciale 2019, che ha avuto come campo di gara le verdi colline trapanesi nell’entroterra di Kinisia, che alla Maratona di Ragusa. Assai più numerosa la partecipazione al “cross” svoltosi in contrada Kinisia-Coniglia (oltre 40 in maglia biancazzurra). Qui, sugli impegnativi saliscendi (4 km e 400 metri per donne e uomini Over 60, 6 km e 600 metri per tutti gli altri), hanno fornito ottime prestazioni Fabio Sammartano, 5° nella SM40 con 28 minuti e 13 secondi, Antonio Pizzo (28’ e 41’’), Silvio Giardina (28’ 56’’), Pietro Sciacca (29’ e 10’’), rispettivamente 4°, 5° e 6° nella SM55, il rientrante SM50 Giuseppe Genna (29’ e 50’’), l’SM35 Francesco Cernigliaro (30’ 33’’), l’SM40 Giuseppe Torre (30’ e 44’’).

Poi hanno tagliato il traguardo: Roberto Liuzza, Giuseppe Cerame, Demetrio Rizzo, Baldo Cascia, Antonio Vatore, Salvatore Villa, Agostino Impiccichè, Vincenzo Maggio, Giuseppe Valenza, Pietro Tranchida, Mimmo Ottoveggio, Santo Nizza, Salvatore Panico, Vito Cascio, Nino Cusumano, Giuseppe Genna (SM35), Alfredo Di Napoli, Antonino Parisi, Vincenzo Lombardo, Francesco Angileri, Antonino Licari, Antonino Badalucco, Antonello Massimo Cammarata, Francesco Petruzzellis, Roberto Angileri, Vincenzo D’Accurso, Gianpaolo Graffeo, Giuseppe Pipitone, Salvatore Pipitone, Roberto Pisciotta e Michele Torrente. Tra le donne, a fornire una brillante prestazione è stata Marianna Cudia, seconda assoluta nella categoria SF35. Ottima prova anche per Matilde Rallo, terza nella SF45. Tra le marsalesi, hanno tagliato il traguardo anche Paola Imparato e Isabella Valenti. A Ragusa hanno corso la maratona il sempiterno Michele D’Errico, Ignazio Cammarata e Damiano Ardagna. I primi due, insieme all’arrivo, hanno fornito una prestazione cronometrica di assoluto rilievo: 3 ore, 15 minuti e 33 secondi. D’Errico è stato primo nella sua categoria (SM65). A completare il successo, in terra iblea, è stato Damiano Ardagna (3:36:19).

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