Weekend impegnativo quello appena trascorso per i Carabinieri della Compagnia di trapani che hanno tratto in arresto tre persone per vari reati. Nel pomeriggio di sabato 19 gennaio i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno tratto in arresto un uomo di 76 anni per il reato di atti osceni in luogo pubblico con l’aggravante di averlo fatto in un posto frequentato giornalmente da tantissimi ragazzi per la maggior parte minorenni.
Intorno alle ore 14 i militari della Compagnia di Trapani ricevevano una richiesta di intervento da parte di un ragazzo il quale segnalava un uomo che, nei pressi della via Fardella precisamente davanti al Cinema Royal, era intento a masturbarsi. Immediatamente i militari si precipitavano presso l’indirizzo appena citato dove vi è la fermata di numerosi autobus di linea, frequentata da studenti di tutte le età che a quell’orario attendono il mezzo per tornare a casa dopo la fine delle ore scolastiche.
Sul posto i militari notavano immediatamente l’autovettura segnalata, parcata proprio nei pressi della fermata degli autobus. Scesi dall’auto, in maniera guardinga, i militari si avvicinavano al mezzo dal lato guida, trovando l’uomo, in un’equivocabile azione di masturbazione. Facendo ciò il soggetto era completamente girato in direzione marciapiede, come a voler aver conferma che il suo gesto fosse visto dai giovanissimi che transitavano in loco. I militari interrompevano l’azione dell’uomo che alla loro vista, alquanto sorpreso, tentava di ricomporsi velocemente. Venivano nel frattempo invitati giovani e giovanissimi, quasi tutti minorenni, incuriositi dalla scena, a salire sui rispettivi autobus.
Per quanto sopra, data la flagranza del reato poiché svoltosi palesemente in luogo frequentato in quella specifica fascia oraria da decine di minorenni che si raccolgono in loco, provenienti dalle vicine scuole dell’obbligo, in fermata per gli autobus che conducono al di fuori della città e nelle frazioni trapanesi ed ericine, valutati anche i numerosi precedenti di polizia specifici in suo possesso per rati della stessa indole, l’uomo veniva tratto in arresto e condotto in regime di arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa del rito direttissimo previsto per la mattinata odierna.
La sera del 18 gennaio, i Carabinieri della Stazione di Trapani Borgo Annunziata hanno tratto in arresto, in esecuzione di un ordinanza applicativa della misura cautelare emessa dal Tribunale di Trapani, che condivideva pienamente con le risultanze investigative eseguite dai militari, nei confronti di Salvatore Orlando classe ’60 e Michele Orlando classe ’93 per il reato di ricettazione a seguito del furto di mobili del novembre del 2018 in un negozio della Via Michele Amari. I due dopo le formalità di rito, venivano condotti presso le loro rispettive abitazioni in regime degli arresti domiciliari, così come disposto dall’A.G. competente.