Ancora una vergognosa aggressione si è consumata nel week end a Marsala. A differenza di altre situazioni, questa volta l’episodio pare connotato da un’inquietante matrice omofoba. Teatro del pestaggio, l’Antico Mercato di Marsala, luogo in cui, notoriamente, molti giovani trascorrono le serate del fine settimana. Protagonisti della vicenda, alcuni ragazzi che hanno spinto e colpito con calci e pugni in faccia una giovane donna. Ancora una volta, pare che nessuno sia intervenuto per bloccare gli autori della violenza, con l’eccezione di un’amica della vittima, che ha deciso di raccontare l’accaduto su facebook: “Chiedevano se era maschio o femmina o cosa aveva tra le gambe.. solo perchè non si avvicina agli standard dell’immaginario maschile, per una felpa troppo larga o i capelli troppo corti… Ero l’unica a difenderla chiedevo di lasciarla stare, di smetterla… Una donna alle mie spalla mi tira un colpo, mi accascio a terra, e mi trascina prendendomi per i capelli.. tu donna che vedi una donna difendere una donna pensi che con questo gesto ti possa considerare ancora una Donna.. ? Quei 3 o 4 uomini che hanno alzato le mani ad una donna avete accresciuto di tanto la vostra virilità vi siete sentiti più uomini più forti più cosa..? E voi, soprattutto Voi 30 che avete assistito, guardato e non avete mosso un dito; quando tornati a casa, quando oggi vi siete seduti a tavola con le vostre mamme con le vostre sorelle avete un po pensato che al posto mio e della mia amica potevano esserci loro???”.
La vittima dell’aggressione si è recata all’ospedale “Paolo Borsellino” di Marsala, dove le sono stati diagnosticati diversi traumi, al cranio, al torace e agli arti inferiori. “Questa vicenda mi lascia addosso i lividi…Non quelli della pelle, ma di una società in cui non ti aspetti di vivere, spiega l’amica della vittima, contatta dalla nostra redazione. Le due ragazze sono comunque intenzionate a presentare denuncia alle autorità competenti, affinchè si faccia luce su questa vergognosa vicenda.
Piena solidarietà alla giovane donna aggredita è stata espressa da parte del circolo Arci Scirocco e del Centro Antiviolenza “La Casa di Venere”, che ha pubblicato una nota molto dura in merito all’accaduto: “Questi episodi di omofobia e violenza devono essere condannati sempre e comunque. Non assistiamo impassibili, tutta la società civile, quella sana, deve reagire. Insieme all’atto esecrabile, la Casa di Venere condanna il comportamento iniquo delle persone che hanno assistito con indifferenza, senza muovere un dito”.