La politica nazionale ci propina un Ministro degli Interni che, ossessionato dai rom e dagli immigrati, per paura, li caccia! Potrà avere ragione ma non è consono il modo di agire! A Marsala la politica locale non riesce a controllare il fenomeno del randagismo e per questo i cittadini si difendono uccidendoli. Ecco quanto è avvenuto martedì scorso, in uno dei più rinomati villaggi marsalesi, “Villaggio Marina”: alcuni villeggianti, con poco sale in zucca, hanno ucciso, avvelenandoli, due cani randagi, una mamma col suo cucciolo. A detta degli abitanti, è stata una scena orrenda vederli morire con la bava alla bocca e tremori convulsivanti! Io personalmente, la bava in bocca la farei uscire a tutti quelli che hanno progettato un tale gesto! E’ meglio un cane amico che un amico cane. Invito pertanto tutte le associazioni animaliste ad intervenire denunciando, se fosse possibile, tutti coloro che commettono simili reati! Tra l’altro diversi sono i cani randagi che vivono in questo Villaggio.

Caterina Gandolfo