Ennesima “prodezza” dei vandali marsalesi, che stavolta si sono accaniti sul nuovo arredo del lungomare urbano. Alcuni mesi fa, nel tratto compreso tra la sede della Società Canottieri e Capo Boeo, sono state installate panchine e contenitori per i rifiuti in metallo. All’altezza di uno dei cancelli retrostanti il Parco Archeologico, qualche soggetto – evidentemente sprovvisto di senso civico – si è accanito con violenza contro uno di questi nuovi contenitori, sradicandolo dal marciapiede su cui era stato collocato. La panchina in legno e metallo, invece, è stata parzialmente smontata fino ad assumere una posizione obliqua. Nella stessa zona, come segnalato altre volte, la recinzione che delimita l’area archeologica risulta danneggiata in più parti.
Spiace constatare che, nonostante le denunce e gli appelli al rispetto del bene comune che da anni lanciano media e istituzioni, gli atti vandalici continuano a ripetersi con sistematicità un po’ su tutto il territorio marsalese, sia nei confronti di siti meno curati, sia a danno di aree che stanno vivendo una fase di recupero e valorizzazione.