Marsala, danni ad auto dopo il pieno di gasolio: il Giudice di Pace condanna distributore

redazione

Marsala, danni ad auto dopo il pieno di gasolio: il Giudice di Pace condanna distributore

Condividi su:

giovedì 06 Novembre 2025 - 06:00

Un automobilista marsalese, A. R., ha vissuto un episodio spiacevole che si è poi concluso con una sentenza per lui favorevole. Lo scorso 28 luglio, dopo aver effettuato rifornimento di gasolio presso un distributore cittadino, la sua BMW X1 si è improvvisamente fermata pochi metri dopo, costringendolo a chiamare il carro attrezzi (con conseguente esborso di denaro). Il veicolo, trasportato in officina, è risultato gravemente danneggiato: secondo la diagnosi dei meccanici, nel serbatoio era presente una consistente quantità di melma che aveva provocato la distruzione della pompa del gasolio e l’intasamento di tutti i filtri. Un guasto importante, riconducibile — come accertato in seguito — a impurità presenti nel carburante.

L’episodio ha sollevato preoccupazioni in merito alla qualità dei carburanti distribuiti e ai controlli sulla filiera, che per legge dovrebbe garantire la distribuzione di combustibili già filtrati e conformi agli standard di sicurezza. “Spesso — ha osservato il protagonista della vicenda — i cittadini si fidano e fanno rifornimento regolarmente, ma purtroppo non sempre c’è rispetto verso gli utenti che utilizzano le proprie auto per lavoro o per necessità quotidiane. Le nuove autovetture hanno sistemi sensibili: basta un minimo di impurità per bloccarle completamente”. La vicenda, tuttavia, ha avuto un lieto fine giudiziario. O almeno per l’automobilista: grazie all’intervento del proprio legale, nei giorni scorsi il Giudice di Pace di Marsala ha emesso una sentenza di condanna nei confronti del gestore del distributore, imponendo il risarcimento integrale dei danni subiti dal veicolo.

“È una vittoria che mi rende felice — ha commentato A. R. — ma certi episodi non dovrebbero più accadere. È necessario che ci siano maggiori controlli per tutelare gli utenti e garantire carburanti puliti e sicuri”. Un caso che riaccende l’attenzione sul tema della trasparenza e della qualità dei carburanti, a tutela di tutti i consumatori e del corretto funzionamento dei veicoli moderni.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta