Una replica ferma e puntuale arriva dalla garante per l’infanzia e l’adolescenza del Comune di Trapani, l’avvocata Anna Maria Ganci, in merito al comunicato diffuso questa mattina dal coordinamento comunale di Fratelli d’Italia riguardo al sit-in previsto domani presso il plesso San Francesco dell’Istituto comprensivo Bassi-Catalano. Con una nota ufficiale, la garante contesta le affermazioni contenute nel documento politico, definendole “false e lesive dell’immagine dell’istituto”. Ganci precisa che nessuna insegnante ha mai espresso lagnanze né avanzato segnalazioni di disagio relativamente alla permanenza nella struttura di via San Francesco. Al contrario – sottolinea – l’ambiente risulta “funzionale alle esigenze dei piccoli alunni”, con la garanzia effettiva del diritto allo studio.
“Un contenuto del tutto sconosciuto alle insegnanti”
Secondo la garante, il comunicato del partito non avrebbe alcun fondamento: le docenti del plesso, infatti, sarebbero “del tutto estranee” al contenuto della nota, mai consultate né coinvolte in alcuna iniziativa di protesta. La permanenza degli alunni negli spazi del San Francesco, prosegue Ganci, è peraltro prevista solo per un “breve e ristretto periodo” e non comporterebbe disagi né per gli studenti né per le loro famiglie.
L’annuncio di azioni legali
La nota assume toni duri quando, riferendosi all’operato politico di Fratelli d’Italia, la garante parla esplicitamente di “intendimento diffamatorio”. Da qui l’avvertimento: qualora non dovessero giungere modifiche ufficiali all’articolo diffuso in giornata, l’avvocata Ganci si dichiara pronta a intraprendere le vie legali per tutelare l’immagine dell’istituto e la veridicità delle informazioni diffuse.
Il nodo politico e la tutela dei bambini
La vicenda si inserisce in un quadro già delicato, in cui la questione logistica degli edifici scolastici rischia di sovrapporsi al dibattito politico. Ma la posizione della garante appare netta: nessun disagio per i bambini, nessun allarme educativo, e soprattutto la necessità di tutelare l’istituzione scolastica da strumentalizzazioni che possano minare la serenità della comunità educativa.
Di seguito la nota ufficiale della garante: “Con la presente, a contestazione delle falsità riportate nel vostro articolo (il documento di Fratelli d’Italia) sul sit in organizzato per la giornata di domani presso il plesso San Francesco, si comunica quanto segue:
Premesso che
– Nessuna delle insegnanti ha conferito verbalmente ne con altre azioni atte a dimostrare alcuna lagnanza in merito a dei possibili disagi nel Plesso San Francesco, appartenente alla I.c. Bassi – Catalano;
– Le predette ne sconoscono in toto il contenuto ne alcuna richiesta o comunicazione giunge per avanzare azioni di protesta;
– La permanenza in detto plesso si protrarrà per un breve e ristretto periodo;
– Il diritto allo studio dei piccoli fanciulli è garantito e tutelato in maniera effettiva e con azioni efficaci;
– L’ambiente è funzionale alle esigenze dei piccoli alunni e nessun disagio è in capo agli stessi;
– La nota riportata non giustifica le falsita lesive dell’immagine dell’istituto Comprensivo;
– Appare doveroso, sulla smentita delle stesse, provvedere alla modifica dell’articolo (il documento a firma del coordinamento comunale di Fratelli d’Italia, ndr);
– Che non esiste una sede opportuna, quanto piuttosto una smentita ufficiale di quanto riportato;
– Tenuto conto, del vostro intendimento diffamatorio, si procederà ad adire le vie legali per contrastare il vostro operato, non certamente controllato ne attendibile.
In attesa di modifiche UFFICIALI al vostro articolo (il documento di Fratelli d’Italia, ndr) pubblicato nella giornata odierna, si porgono cordiali saluti.
Avv. Anna Maria Ganci.