Emergenza Idrica, “Salviamo l’estate trapanese”. Stretta dalla Cabina di Regia Regionale

redazione

Emergenza Idrica, “Salviamo l’estate trapanese”. Stretta dalla Cabina di Regia Regionale

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martedì 08 Luglio 2025 - 08:43

Nel pomeriggio di lunedì si è tenuta una riunione di massima urgenza presso la cabina di regia regionale, convocata e presieduta dal Direttore della Protezione Civile Regionale, Salvatore Cocina, per affrontare la crescente crisi idrica che sta interessando diversi comuni della provincia di Trapani, in particolare l’area del Belice. Alla riunione hanno preso parte figure istituzionali di rilievo: l’assessore regionale all’Energia, Roberto Colianni, il Prefetto di Trapani Daniela Lupo, i sindaci dei comuni coinvolti, i rappresentanti dei Consorzi di Bonifica, l’Autorità di Bacino e l’ATI Trapani. Durante l’incontro, il presidente dell’ATI Francesco Gruppuso – nonché sindaco di Calatafimi – ha ribadito con forza la necessità che Sicilacque rispetti con puntualità i quantitativi d’acqua stabiliti dall’Ente di Governo d’Ambito. Una distribuzione regolare, ha sottolineato, rappresenta l’unica garanzia per assicurare un servizio efficiente e stabile ai cittadini in un periodo già segnato da temperature elevate e turismo in aumento.

Troppi guasti nella rete idrica

A preoccupare ulteriormente sono stati i guasti tecnici verificatisi nei giorni scorsi, che hanno acuito la situazione emergenziale. È stato dunque richiesto a Sicilacque un salto di qualità nella comunicazione con i Comuni, affinché i sindaci possano informare tempestivamente la cittadinanza su eventuali disservizi. Particolare attenzione è stata rivolta anche alla gestione delle risorse idriche dell’invaso Garcia. Gruppuso ha richiesto espressamente che venga preservato prioritariamente per uso umano, limitando l’utilizzo agricolo e zootecnico solo nei limiti della reale necessità. Il presidente dell’ATI ha inoltre lanciato un appello accorato all’Assemblea Regionale Siciliana – e in particolare ai deputati trapanesi – affinché nella prossima finanziaria regionale vengano stanziati fondi straordinari per i progetti già approvati tecnicamente ma in attesa di decreto. Tra questi figurano i nuovi pozzi di Campobello di Mazara, Vita e Castelvetrano, oltre al fondamentale impianto denitrificatore di Petrosino.

Come migliorare il servizio

Sul fronte operativo, Sicilacque ha garantito un miglioramento della distribuzione idrica grazie all’immissione in rete dei nuovi pozzi Inici e quelli dell’area di Castelvetrano. A dare ulteriore sollievo, a partire da fine agosto, sarà anche la messa in funzione del nuovo dissalatore di Trapani. Infine, è stato lanciato un appello sentito a tutta la cittadinanza, residenti e turisti inclusi: “L’acqua è un bene prezioso, non è infinita. Va usata con responsabilità e senza sprechi: ridurre i minuti sotto la doccia, evitare l’irrigazione non necessaria, correggere le cattive abitudini quotidiane. Solo con il contributo di tutti potremo superare senza problemi anche quest’estate 2025”, ha dichiarato Gruppuso. Una chiamata alla corresponsabilità collettiva, perché la battaglia contro l’emergenza idrica non si combatte solo nelle stanze delle istituzioni, ma anche nelle nostre case.

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