Marsala nasconde però alcune trappole urbane per automobilisti e pedoni: incroci stradali pericolosi che diventano teatro di incidenti con una frequenza allarmante. Due in particolare sono al centro delle lamentele dei residenti e degli automobilisti: quello in zona Mergellina, vicino a Piazza Peppino Impastato, e l’accesso da via Grotta del Toro verso via Trapani. In entrambi i casi, è evidente che si tratta non solo di un problema strutturale, ma anche e soprattutto culturale. In città sembra mancare il rispetto per le regole della strada, come se la segnaletica fosse un consiglio e non un obbligo. Tuttavia, ciò non esime l’Amministrazione comunale dall’intervenire. Sarebbe opportuno rivedere la segnaletica orizzontale e verticale, aumentare i controlli, e – perché no – installare dispositivi di dissuasione o telecamere nei punti più critici.

L’incrocio di Mergellina: una regola semplice ed ignorata
Il primo caso emblematico è quello dell’incrocio situato tra via Sibilla, via delle Ninfe e via delle Sirene, nella zona di Mergellina. La regola è chiara: chi proviene da via Sibilla o da via delle Ninfe deve dare la precedenza ai mezzi in transito su via delle Sirene. A segnalarlo c’è un “ALT” ben visibile, posto per garantire sicurezza e fluidità al traffico. Tuttavia, la pratica racconta tutt’altro. Almeno una o due volte a settimana, secondo i residenti della zona, si verifica un incidente. Una mancata precedenza, una frenata tardiva, sono spesso la causa di scontri che si sarebbero potuti evitare con un minimo di attenzione. Il problema principale, però, non sembra essere la segnaletica, quanto il comportamento degli automobilisti che, pur in presenza di un chiaro obbligo di fermata, scelgono di non rispettarlo.

Via Grotta del Toro e via Trapani: un incrocio killer
Ancora più critico, sotto certi aspetti, è l’incrocio che collega via Grotta del Toro con via Trapani. Qui il problema è duplice: da un lato l’inosservanza delle regole da parte dei conducenti, dall’altro segnaletica orizzontale scarsamente visibile. Molti automobilisti, invece di rispettare la segnaletica che impone una svolta corretta, effettuano manovre pericolose che li portano a invadere la corsia di marcia opposta. Il risultato? Scontri frontali frequenti, spesso violenti, che mettono a rischio non solo i guidatori ma anche i pedoni presenti in zona. La situazione è resa ancora più complicata dal fatto che non tutti sembrano essere consapevoli che quella strada è a doppio senso di circolazione: una dimenticanza che può costare caro.