«Standard & Poor’s ha comunicato l’innalzamento del rating della Regione Siciliana da BBB da BBB+, con outlook stabile. È un risultato straordinario, ma soprattutto un fatto storico: abbiamo preso la Sicilia con rating BBB- e in meno di un anno, due balzi in avanti. Questo dimostra che il percorso di risanamento e rilancio avviato dal mio governo è serio, credibile e già riconosciuto a livello internazionale».
Così il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, commenta il nuovo miglioramento del merito creditizio attribuito alla Regione dall’agenzia americana, che arriva a pochi mesi dal precedente passaggio da BBB- a BBB, avvenuto nel luglio 2024.
L’agenzia di rating S&P Global Ratings ha riconosciuto i progressi dell’economia regionale e l’efficacia delle politiche adottate, che hanno saputo valorizzare l’autonomia speciale della Sicilia, incrementare le entrate fiscali e ottenere maggiori trasferimenti statali. Fondamentale anche il contenimento della spesa corrente e l’incremento degli investimenti pubblici.
«Abbiamo ridotto il disavanzo, consolidato i conti e posto le basi per uno sviluppo duraturo – aggiunge Schifani –. Un ringraziamento particolare va al ragioniere generale Ignazio Tozzo, che in questi anni con grande competenza ha accompagnato questo percorso virtuoso».
L’agenzia ha, inoltre, evidenziato i miglioramenti nella governance contabile, la maggiore tempestività nell’approvazione dei documenti finanziari e l’elevata liquidità disponibile.
«Tutti elementi – conclude il presidente – che rafforzano la posizione della Regione sul mercato e agli occhi degli investitori. Le prospettive dell’economia siciliana sono oggi più che mai stabili, e i suoi fondamentali pronti a crescere ancora, grazie a una politica fiscale responsabile e a una gestione del debito attenta e rigorosa».
Alle dichiarazioni di Schifani seguono quelle degli esponenti della coalizione di centro destra. «Il miglioramento del rating a BBB+ assegnato alla Sicilia da Standard & Poor’s, è il frutto di un lavoro collettivo che vede nel governo Schifani e nel Parlamento regionale i motori di una svolta concreta», afferma Stefano Pellegrino, capogruppo di Forza Italia all’Ars e componente della Commissione Bilancio.
«Il merito va a una politica economica che ha coniugato rigore nei conti, incremento del gettito fiscale e sostegno al tessuto produttivo e alle famiglie in difficoltà. Forza Italia, in sede parlamentare, ha contribuito con proposte chiare, sostenendo le misure del governo per attrarre investimenti, razionalizzare la spesa e valorizzare l’autonomia speciale. Un impegno che ha reso la Sicilia più credibile e competitiva», prosegue Pellegrino.
«Due upgrade in meno di un anno non sono casuali: dimostrano che la via tracciata è quella giusta. Il gruppo di Forza Italia ha svolto un ruolo attivo, garantendo che le politiche fossero inclusive senza perdere di vista la sostenibilità. Ora serve continuità: lavoreremo per consolidare questi risultati, affinché la regione mantenga questa rotta virtuosa».
«Il riconoscimento da parte di Standard & Poor’s, che innalza il rating della Regione Siciliana a BBB+ con outlook stabile, premia l’impegno corale di un governo serio e determinato, capace di tradurre in azioni concrete le esigenze dei territori». Così Marcello Caruso, segretario regionale di Forza Italia, commenta il risultato raggiunto dalla Sicilia, con due miglioramenti del merito creditizio in meno di un anno.
«Esprimiamo soddisfazione per questo traguardo, che conferma la bontà della linea tracciata dal presidente Renato Schifani. Mettere ordine nei conti, incrementare il gettito fiscale, attrarre investimenti e sostenere famiglie e imprese non sono stati solo slogan, ma impegni quotidiani», prosegue Caruso. «Il passaggio da BBB- a BBB+ in pochi mesi dimostra che la Sicilia, sotto questa leadership, è tornata credibile agli occhi dei mercati e delle istituzioni internazionali. Un merito che va condiviso con tutti coloro che hanno lavorato con dedizione per sanare gli squilibri del passato».
Il segretario regionale di Forza Italia sottolinea il ruolo attivo del partito in questo percorso: «Il gruppo parlamentare di Forza Italia ha sostenuto in questi anni con determinazione le misure di risanamento e le politiche per la crescita del governo Schifani. Abbiamo interpretato le istanze dei territori, garantendo che le scelte economiche fossero sia rigorose che inclusive. L’aumento degli investimenti pubblici, il contenimento della spesa corrente e la valorizzazione dell’autonomia speciale sono tasselli di una strategia condivisa, che oggi ci regala una regione più solida.
Questi risultati non possono che vederci determinati nei prossimi anni a fianco del Presidente Schifani affinché vi sia il tempo necessario per dare continuità e stabilità a questo processo virtuoso”.
“Anche la più importante agenzia finanziaria internazionale, Standard & Poor’s, conferma che la Sicilia ha i conti ordine e sta proseguendo nel risanamento degli stessi e nella eliminazione progressiva del deficit. Va dato merito al presidente della Regione Renato Schifani di aver avviato una politica improntata all’utilizzo delle risorse pubbliche finalizzate alla spesa produttiva. Ciò ha permesso anche di aumentare le entrate e di rendere strutturali gli investimenti per tante opere attese da anni. L’outlook stabile e il rating Bbb+ coronano un’azione di governo che sta dando risultati positivi, grazie al lavoro di tutto il centrodestra, anche in ordine all’occupazione e al Pil”. Lo afferma il senatore Nino Germanà, segretario regionale della Lega in Sicilia.