Ristorazione, a Mazara scoperti esercizi con lavoratori impiegati in nero

redazione

Ristorazione, a Mazara scoperti esercizi con lavoratori impiegati in nero

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mercoledì 12 Marzo 2025 - 09:43

Nell’ambito di un piano di contrasto del fenomeno del “sommerso da lavoro e d’impresa”, predisposto in concomitanza della “ricorrenza di San Valentino” e della “festa della donna” appena trascorsi, militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Trapani hanno eseguito mirati controlli nei confronti di attività di ristorazione, individuando complessivamente 17 lavoratori “in nero”.

I dettagli dell’operazione della Guardia di Finanza

I militari della Tenenza di Mazara del Vallo hanno sorpreso i lavoratori intenti a svolgere l’attività di cameriere o di aiuto cuoco all’interno dei ristoranti senza che il loro rapporto di lavoro fosse stato preventivamente denunciato dal datore di lavoro al centro per l’impiego.

In una circostanza, la forza lavoro “in nero”, costituita da otto lavoratori, è risultata addirittura pari al 100% della forza lavoro presente nel locale. Al termine degli accertamenti, come previsto dalla normativa di settore, è stata avanzata al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro la proposta di sospensione dell’attività imprenditoriale per tre ristoratori, per aver impiegato “in nero” oltre il 10% della forza lavoro presente nel locale, contestando complessivamente sanzioni amministrative per oltre 35.000 euro. Il piano di contrasto al sommerso da lavoro e d’impresa è stato sviluppato, inoltre, con l’esecuzione di controlli sulla corretta memorizzazione elettronica dei corrispettivi, riscontrando complessivamente otto mancate emissioni del previsto documento commerciale.

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