PALLONI GONFIATI, le pagelle di Fabio Rinaldo – 9° giornata

Fabio Rinaldo

PALLONI GONFIATI, le pagelle di Fabio Rinaldo – 9° giornata

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domenica 23 Giugno 2024 - 05:47

Un sabato europeo all’insegna del buon calcio e con diversi protagonisti. Intanto, dopo la Germania, la Spagna, la Francia e l’Olanda anche il Portogallo di CR7 ha staccato, con un turno d’anticipo, il pass per gli Ottavi di finale.

La giornata di ieri ha avuto inizio con la Georgia di Kvaratskhelia che ha raccolto il suo primo storico punto a un Europeo: ad Amburgo è arrivato l’1-1 contro la Repubblica Ceca nella seconda giornata del Gruppo F. Protagonista assoluto di giornata il portiere Mamardashvili, autore di parate decisive per tutti i novanta minuti, ma a sbloccare il match è stato Mikautadze su rigore nel recupero del primo tempo. L’assedio ceco ha portato al pareggio di Schick (poi infortunato) con una deviazione fortuita dopo il palo di Lingr, ma la rimonta completa non è riuscita. Anzi, al 95′ la Georgia ha avuto tra i piedi di Lobjanidze una clamorosa occasione per centrare il successo, il contropiede “tre contro uno” è stato però sprecato malamente dal centrocampista georgiano. Sempre per lo stesso Gruppo a Dortmund il Portogallo supera la Turchia per 3-0 grazie alle reti di Bernardo Silva al 21esimo, Bruno Fernandes al 56esimo e all’autogol di Samet Akaydin al 28esimo. La squadra del ct Roberto Martinez, in grado di esprimere un ottimo calcio e grande coesione, si qualifica agli ottavi di finale come prima del Gruppo F. Gioca bene Cristiano Ronaldo stranamente altruista in occasione del goal di Bruno Fernandez. Altra partita in ombra per Leao che, così come con la Repubblica Ceca, rimedia un cartellino giallo.per simulazione. Verrà squalificato e salterà quindi la partita con la Georgia. A seconda di come andrà Italia-Croazia e in base alle migliori terze classificate agli ottavi, sul cammino degli azzurri potrebbe esserci proprio il Portogallo di Martinez. La Turchia di Montella invece è apparsa confusa e appannata e mercoledì si gioca il secondo posto contro la Repubblica Ceca. Ha destato stupore la scelta di non far giocare dall’inizio i due 2005 Yildiz e Arda Guler. In serata a Colonia il match tra la Romania di Iordanescu ed il Belgio di Mimmo Tedesco, ha completato il quadro della seconda giornata dell’equilibratissimo Gruppo E. È stata una gara piacevolissima tra due formazioni che si sono affrontate a viso scoperto, con tanti capovolgimenti di fronte e con i due portieri grandi protagonisti. Vince il Belgio per 2-0, grazie ad una rete in apertura realizzata da Tielemans ed il raddoppio, nella ripresa, di De Bruyne. Buona partita di Romelo Lukaku che un goal lo aveva fatto, ma anche stavolta (così come accaduto due volte contro la Slovacchia..) gli è stato annullato per millimetrico off side. Con questo risultato tutte e quattro le squadre del Gruppo E hanno gli stessi punti (3 e pertanto diventano decisive le gare di mercoledì prossimo alle ore 18 tra Belgio – Ucraina e Romania – Slovacchia). Stasera, intanto, scatta la terza giornata della fase a gironi con le due gare del Gruppo A. C’è da dire che tutte le gare del terzo turno si giocheranno in contemporanea . Al “Deutsch Bank Park” di Francoforte si giocherà Svizzera-Germania, quasi una sorta di derby vista la vicinanza territoriale fra i due paesi. Un incontro che ha maggior valenza per gli elvetici, chiamati a fare punti per certificare il secondo posto e garantirsi gli ottavi di finale contro la seconda del gruppo B che speriamo possa essere la nostra Nazionale Sempre alle ore 21, al “Mercedes Benz Arena” di Stoccarda la Scozia di Steve Clark vorrebbe battere l’Ungheria con la speranza di potersi qualificare come una delle migliori terze. Cosa che appare improbabile in quanto col 5-1 subito dalla Germania all’esordio, potrebbe condizionare per via della differenza reti. Per l’Ungheria di mister Rossi (che ieri ha polemizzato su alcuni errori arbitrali che avrebbero favorito la Germania contro la sua squadra…) sarebbe bello poter vincere per non concludere in ultima posizione. E passiamo alle pagelle

I Migliori

Pepe (difensore Portogallo)

Parte a sorpresa titolare e gioca una gara giudiziosa e senza sbavature. Allontana di testa un paio di palloni pericolosi dalla propria area, e si “diverte’ anticipando gli avversari, meritando la standing ovation al momento del cambio. A 41 anni è il suo quinto campionato d’Europa (vinse quello del 2016) probabilmente l’ultimo importante competizione con la maglia del Portogallo. Chapeau. VOTO 8

Giorgi Mamardashvili (portiere Georgia)

Il 23enne portiere del Valencia ha realizzato ieri il record di parate (11) in una singola partita degli Europei. Portiere stellare che, se migliora nelle uscite, può affermarsi tra i migliori al mondo! Non a caso e gia’ prima degli Europei, Il suo nome è sul taccuino di molte squadre.

Il suo contratto col Valencia scade nel 2027 ma il ragazzo ha fatto sapere che gli piacerebbe giocare in Premier League (dove il Newcastle sembra essere in pole position) oppure in Serie A col Milan che da tempo gli ha messo gli occhi addosso. VOTO 9

I peggiori

Samet Akaydin (difensore Turchia)

Giornataccia per il trentenne difensore di proprietà del Panathīnaïkos. Al 28′ sul risultato gia sull’ 1-0, dopo un azione di Cancelo, non andata a buon fine, Akaydin allunga il pallone verso Bayindir e prende in controtempo il proprio portiere. Una incomprensione che procura una incredibile autorete. Al.42′ si becca una ammonizione per un’entrata ritenuta un po’ eccessiva dal direttore di gara e, come se non bastasse, al 72′ si infortuna a causa di uno scontro di gioco col portoghese Semedo ed è costretto a lasciare il campo. Insomma, una serata da dimenticare in cui tutto gli è andato storto. VOTO 5

Radu Dragusin (difensore Romania)

Tutto sommato il 22enne difensore del Tottenham (ex Juve e Genoa) non ha giocato male, pero’ non è riuscito a far valere la sua prestanza fisica in occasione del secondo goal belga con De Bruyne che gli scappa e punta la porta. Stessa errore era accaduto in precedenza con Lukaku che gli scappa e va a realizzare. Goal poi annullato per fuorigioco. “Il ragazzo si farà anche se ha le spalle strette” canta De Gregori ispirandosi alla figura di Di Bartolomei e Dragusin migliorerà certamente. VOTO 4

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