Giornata di Euro 2024, quella di ieri, con delle sorprese e pochi palloni che gonfiano la rete.
La prima sorpresa di questo Europeo arriva direttamente da Monaco di Baviera: la Romania stravince 3-0 contro l’Ucraina nella gara di esordio del Gruppo E
Gran gol di capitan Stanciu nel primo tempo, mentre Razvan Marin e Dragus chiudono la pratica nella ripresa. L’Ucraina ha giocato un buon primo tempo ma si è sciolta come neve al sole alla prima marcatura rumena.
Vi anticipo gia’ che tra i protagonisti in negativo di oggi, merita una menzione il portiere del Real Madrid, Andriy Lunin, autore di due gravi errori sulle prime due reti avversarie .
Nell’ altro match del Gruppo o se volete nel “Derby tra allenatori calabresi” ha avuto la meglio l’ex Napoli , Francesco Calzona con la sua Slovacchia che ha piegato il Belgio del CT Domenico Tedesco. La decide Schranz al 7′ dopo che Lukaku, qualche minuto prima, ha fallito un goal incredibile.
Il Belgio , che da anni occupa i primi posti del ranking UEFA, ha deluso le aspettative mostrando un gioco assai prevedibile e senza idee. Ci si aspettava molto di più sopratutto da Kevin De Bruyne che con Pep Guardiola, in Premier , ci ha abituato a giocate incredibili.
A concludere la giornata di ieri, a Düsseldorf, la Francia “grandi firme” vince di misura e grazie ad un goffo autogol dell’austriaco Wöber, il suo debutto europeo. I blues di Descamps giocano il solito football, fatto di giocate veloci a cercare Mbappe” ma non incantano soffrendo,.in alcuni frangenti, il ritmo dei rossi di Rangnick che dal canto loro hanno avuto il merito di essere sempre stati in partita . Tra i transalpini bene Rabiot, incredibilmente sostituito al 70′, mentre è sembrato un po distratto Theo Hernandez. Sotto le aspettative anche Mbappe’ che ha fallito un goal incredibile e poi rimediato un evitabilissimo cartellino giallo per essersi buttato a terra, dopo essere rientrato dalle cure, per una botta subita al naso.
Nella giornata di oggi, intanto, con le due gare del Gruppo F, si conclude il primo giro di partite. Alle 18 a Dortmund la Turchia dell’ “Aeroplanino ” Montella se la vedrà con la Georgia di K’varatskhelia, al centro di polemiche dopo le stupide dichiarazioni del suo procuratore e del suo papà, che lo vorrebbero lontano da Napoli..
In serata, invece, al “Red bull Arena” di Lipsia, il Portogallo affrontera’ la Repubblica Ceca in una gara complicata per entrambi.
E adesso passiamo alle pagelle dei “Palloni Gonfiati “
I migliori
STANISLAV LOBOTKA ( centrocampista della Slovacchia).
Autore di una gara sontuosa. Dirige e sovrasta, lotta e inventa. Calamita tutti i possessi, il vero faro del centrocampo slovacco. Un furetto sempre pronto a pungere. Il Belgio soffre la sua presenza . Ne sarà contento anche Antonio Conte considerando che almeno Lobotka, che ha rinnovato fino al 2027, si trova benissimo a Napoli e non vuole andar via
VOTO 9
NiCOLAE STANCIU (centrocampista Romania).
Capitano e leader carismatico della nazionale di Iordanescu. Non sbaglia un pallone, contrasta, lotta e disegna calcio. A coronare la grande prova anche il bel goal che ha aperto le danze contro l’Ucraina .
Ha 31 anni e dopo aver giocato in entrambe le squadre di Praga (Sparta e Slavia) nelle ultime due stagioni ha deciso di puntare sui “guadagni facili e veloci ” giocando prima in Cina e adesso in Arabia.
VOTO 9
I peggiori
Come avrete notato, leggendo i precedenti appuntamenti, il sottoscritto tiene molto alla raffinatezza e all’estetica. Pertanto, dopo aver criticato la divisa ufficiale della Nazionale Italiana e lo stomachevole siparietto di Ronny Koeman , non potrei non soffermarmi sul disgustoso colore dei capelli del rumeno ANDREI RATIU , terzino destro , in campo con la maglia N.2 , che è sceso in campo coi capelli tinti di blu. Intervistato da una TV spagnola, Ratiu che gioca proprio in Liga nel Rayo Vallecano, ha detto di aver voluto rendere omaggio a Sonic , suo personaggio di videogiochi preferito. Poco da aggiungere…
VOTO 3.
ANDRIY LUNIN (portiere dell’Ucraina).
Gioca nel Real Madrid alla corte di Re Carlo Ancelotti. È reduce da una stagione eccellente, facendosi trovare prontissimo (sia in Liga che in Champions) dopo l’infortunio di Courtois scavalcando nelle gerarchie anche Kepa, l’altro portiere. Ufficialmente non gioco’ la finale col Borussia per via di un attacco influenzale anche se il belga Courtois era già abile.
Detto questo, ieri ha praticamente omaggiato i primi due goal ai rumeni.
Dapprima, nel tentativo di effettuare un rinvio dal fondo, consegna il pallone a Man, il quale dal limite dell’area fornisce a Stanciu l’assist per il gol che apre le marcature, e successivamente si fa sorprendere da un tiro di Marin dalla lunga distanza, in posizione centrale e non particolarmente ostico da respingere, che mette a segno il 2-0 .
Giornataccia per lui
VOTO 3