La Polizia di Stato di Marsala, lo scorso 28 maggio, ha tratto in arresto C.M. ed R.M., entrambi interessati da pregiudizi di Polizia, poiché sorpresi nella flagranza del reato di tentato furto pluriaggravato in concorso di un ciclomotore.
La Volante in servizio sulla fascia oraria notturna – allertata dalla segnalazione di un cittadino – raggiungeva una via del Centro marsalese rinvenendo la presenza di alcuni soggetti intenti ad armeggiare su uno scooter mentre altra persona sostava a poca distanza, fungendo da cosiddetto “palo”. I due si sono accorti dell’arrivo della Polizia si sono dati alla fuga a bordo di un ciclomotore. Gli Agenti ingaggiavano un vero e proprio inseguimento, a conclusione del quale i due fuggitivi venivano fermati e tratti in arresto.
Una volta perquisiti, oltre ad un passamontagna, i due venivano trovati in possesso di numeroso materiale atto allo scasso, tra cui cacciaviti e chiavi inglesi, materiale posto in sequestro, così come altra chiave inglese trovata vicino al ciclomotore che intendevano asportare, il quale presentava alcuni danneggiamenti ed il bloccasterzo forzato.
Di quanto constatato veniva data notizia alla Procura della Repubblica di Marsala ed all’esito della relativa richiesta di applicazione di misure cautelari, il Tribunale di Marsala, oltre alla convalida degli arresti, applicava ad entrambi gli indagati l’obbligo di dimora, prescrivendo il divieto di allontanamento dal Comune di Marsala nonché di uscire dalle rispettive abitazioni tra le ore 21:00 e le ore 7:00 di ogni giorno senza autorizzazione dell’A.G., nonché l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria tre giorni alla settimana.
Il ciclomotore è stato restituito al proprietario che ha sporto denuncia per quanto accadutogli.