Crescita, innovazione, inclusione e sostenibilità. Sono queste le parole chiave del programma di Salvatore Quinci, che domenica scorsa con un evento tenutosi al Cinema Eden ha aperto ufficialmente la propria campagna elettorale che lo vede in corsa per la rielezione al ruolo di primo cittadino di Mazara del Vallo. La sua candidatura è sostenuta dalle liste Fratelli d’Italia, Mazara Faro Mediterraneo, Movimento Diritto alla Città e Sud Chiama Nord, Osservatorio Politico, Partecipazione Politica e Salvatore Quinci Sindaco.
Quinci ha presentato il suo programma di governo e si è focalizzato su temi cruciali come lo sviluppo sostenibile e il rilancio economico della città. “Sono immensamente grato – ha spiegato il primo cittadino durante il proprio intervento – per la fiducia e il sostegno che la comunità mi sta dimostrando. La mia visione è quella di continuare a cambiare e migliorare Mazara, spingendola verso prospettive sempre più ambiziose. Vogliamo una città che non solo risponda alle esigenze attuali dei suoi cittadini ma che anticipi e formi il futuro”. “Cinque anni – ha proseguito il sindaco – come si sa non sono sufficienti. Mazara era una città che aveva bisogno di una nuova reputazione. E basta raccontare ciò che abbiamo fatto e quello che abbiamo in mente. Tanto c’è ancora da fare, ma i nostri concittadini si sono accorti che un futuro diverso è possibile. Tutti assieme dobbiamo prenderci cura della nostra comunità”.
Diversi i progetti che il sindaco uscente intende realizzare, a partire da ciò che è considerato il cuore della città. “Per quel che riguarda lo sviluppo economico bisogna costruire la filiera della pesca e riprendere il cuore di Mazara, ovvero il fiume Mazaro”. Il programma di Quinci prevede una continuità fisiologica e si lega chiaramente anche a quanto fatto in questi ultimi cinque anni: “Abbiamo acquistato la draga, abbiamo ricostruito le banchine, rifatto il mercato ittico. Con la draga andremo a ripristinare annualmente i nostri litorali, oltre a quella che è la manutenzione del fiume. Il mare ogni anno si porta via un metro di spiaggia, noi ne ripristineremo tre metri da ora in avanti. Un altro obiettivo che abbiamo quest’anno è rendere le nostre spiagge pulite alla data del 1° maggio, con docce e giochi montati”.
Il sindaco ci ha anche spiegato i progetti tesi a ridisegnare il volto della città: “Da qui al 2029 ci sono progetti già finanziati su tutta l’area che va dal porto canale alla Kasbah. Per riassumere potremmo parlare dei Navigli di Mazara con uno sviluppo economico che va dal pesca-turismo al settore della ristorazione. E alla Kasbah vogliamo rialzare le saracinesche”. E inoltre c’è il progetto della Cittadella dello Sport, a Contrada Affacciata: “Sarà un impianto unico in tutta la Sicilia occidentale, dove la piscina che in questo momento si sta costruendo grazie al Credito Sportivo sarà il volano: piscina, Palazzetto dello Sport ristrutturato, campo di calcio regolamentare in erba con l’impianto di illuminazione, la pista d’atletica nuova, i due campi da tennis e calcetto, e l’immancabile padel, oltre a ristoranti e bar. Un centro sportivo capace di attrarre famiglie e sportivi ogni giorno e nei week-end, specialmente nel periodo non estivo. Oltre a eventi nazionali e internazionali”.
