Si è tenuta nei giorni scorsi al Liceo Scientifico “Pietro Ruggieri” di Marsala un’attività sul tema del bullismo e del cyberbullismo, destinata agli alunni di alcune classi prime e seconde. Obiettivo dell’iniziativa, renderli consapevoli dei rischi di un utilizzo inappropriato del cellulare, ma anche di sviluppare sentimenti di empatia nei confronti di chi subisce atti di bullismo e cyberbullismo, in modo da maturare un adeguato senso di responsabilità personale, come attori e come spettatori, di fronte a situazioni di questo genere. Tutto ciò in accordo con lo spirito del Piano nazionale per la prevenzione del bullismo e del cyberbullismo a scuola.
La giornata è stata caratterizzata da un incontro, alla presenza del maresciallo maggiore Davide Bertolino, referente dello sportello antiviolenza presso la procura di Marsala e delle psicologhe dell’Asp di Trapani Valeria Segreto, Anna Daidone, Valeria Pace e Silvia Scuderi.
Dopo una parte introduttiva al fenomeno, a cura del maresciallo Bertolino, che ha parlato dell’esperienza maturata in questo settore, si è tenuta un’attività laboratoriale svolta dalle professioniste del Servizio di Psicologia dell’ASP di Trapani e coadiuvata dagli alunni che durante l’anno scolastico precedente hanno rivestito il ruolo di Ambasciatori per il Bullismo (Vittoria Lombardo e Francesca Titone della 2C, Giulia Lentini della 3G, Adele Marino della 4C e Giovanni Manzo della 4G).