Diatriba Antonini-Ombra sull’aeroporto di Birgi, Tranchida: “Urgente tavolo interistituzionale”

redazione

Diatriba Antonini-Ombra sull’aeroporto di Birgi, Tranchida: “Urgente tavolo interistituzionale”

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mercoledì 13 Marzo 2024 - 06:30

Nei giorni scorsi, a seguito della disputa instauratasi tra l’imprenditore Valerio Antonini, patron delle società di basket e calcio trapanese, e il Presidente dell’Airgest, Salvatore Ombra, circa la gestione dell’aeroporto “Vincenzo Florio”, sono emerse delle criticità e nuovi scenari sugli assetti societari futuri dello scalo di Birgi. Oggi il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida ah richiesto la convocazione di un Tavolo Interistituzionale – coinvolgendo anche gli altri comuni vicini e la deputazione regionale – per fare chiarezza circa lo sviluppo del sistema aeroportuale della Sicilia Occidentale, compresa l’ipotesi di una futura vendita delle quote della società Airgest a privati e nel contempo assicurare trasparenza circa la gestione della stessa messe in dubbio dalla contesa tra Antonini e Ombra.

In mancanza di risposte chiare il contrasto fra le due posizioni rischierebbe di acuire sentimenti campanilistici che getterebbero l’intero territorio in arcaiche contrapposizioni alimentate da antiche tifoserie” afferma Tranchida a nome di tutto l’intero territorio provinciale. L’aeroporto di Birgi, o “Vincenzo Florio” o come scrivono alcune compagnie aeree sul loro sito di prenotazioni – tipo Ryanair o per qualche mese Aeroitalia – ‘Trapani-Marsala’, è un’infrastruttura strategica per lo sviluppo turistico di tutta la Sicilia Occidentale e dovrebbe fare rete, anzi, con gli altri scali come quello di Palermo, o Pantelleria e Lampedusa. Una rete aeroportuale che Ombra ha sempre cercato di abbracciare e promuovere per il vero in ogni occasione pubblica.

“Nonostante negli anni sia stato chiesto a più voci un’unica società per la gestione degli aeroporti che garantisse una maggiore efficacia nonché una maggiore capacità contrattuale con i vettori, si è investito in maniera prevalente sui contributi pubblici, ripianando le perdite dell’aeroporto in argomento, tanto nonostante i reiterati richiami della Corte dei Conti, peraltro a rischio impugnativa governativa circa l’ennesima ricapitalizzazione, quanto le chiare e datate direttive Enac in materia – dice ancora Tranchida -. Peraltro, anche i comuni della Provincia sono stati spesso interpellati e spinti a contribuire economicamente al sostegno dello stesso aeroporto con evidenti problemi di ordine normativo/contabile”, continua il primo cittadino riferendosi all’accordo di co-marketing. Per questo motivo è stata richiesta l’opportuna urgente convocazione del Tavolo Interistituzionale di confronto esteso alle parti sociali e agli imprenditoriali. 

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