A Marsala presentato il Sicilian Digital Hub, progetto per la tracciabilità degli alimenti

redazione

A Marsala presentato il Sicilian Digital Hub, progetto per la tracciabilità degli alimenti

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venerdì 01 Marzo 2024 - 14:39

Presentato a Marsala, al Complesso Monumentale San Pietro, Sicilian Digital Hub. Il progetto, che mira a garantire la tracciabilità degli alimenti, attraverso un dispositivo realizzato in partnership tra Foodrama s.r.l. e Farzati S.p.a. Il progetto è inserito nell’area del Gal ELIMOS, che abbraccia l’area settentrionale della provincia di Trapani, l’arcipelago delle Isole Egadi, la laguna dello Stagnone e l’isola di Pantelleria.
Si prospetta un nuovo concetto di tracciabilità delle filiere agroalimentari. Il sistema, attraverso un processo di campionamento, acquisisce le informazioni di base del prodotto generando una matrice molecolare complessa e restituisce una mappatura biochimica e molecolare del prodotto, resa digitale attraverso l’impiego dell’intelligenza artificiale.

Una biofingerprint, un’impronta rilevata, cioè con un dispositivo che traccia e fa una mappatura delle molecole che compongono il prodotto. Da questa prende inizio il percorso di tracciabilità in blockchain. Il tutto attraverso un device portatile, uno scanner molecolare che l’azienda Farzati Tech ha ingegnerizzato e che consente in pochi secondi di leggere l’impronta del prodotto, con certezza inequivocabile dell’origine.Il progetto finanziato dal Gal Elimos tramite PSR SICILIA 2014-2020, sottomisura 19.2/16.1 ambito tematico “Valorizzazione e gestione di risorse ambientali naturali”, Bando GAL Elimos 55941 pubblicato il 29/04/2021, CUP n. J98I22001090009, nel suo evento finale del 27 u.s. ha voluto soffermarsi su gli importanti risultati raggiunti.

Sei Dottori Agronomi formati per riconoscere e applicare la tecnologia sul territorio siciliano, la redazione di un progetto per la costruzione di un laboratorio simile al primo presente a Salerno e diversi showcase sul territorio che hanno permesso l’implementazione della tecnologia su due aziende di produzione partner del progetto stesso. Si è discusso anche di futuro con la volontà quindi di espandere la tecnologia sul territorio a servizio delle imprese dell’agroalimentare trapanese, per la creazione di un paniere selezionato che possa affrontare le sfide sempre più dure del mercato. Nel corso dell’incontro, aperto dal Presidente del GAL ELIMOS Liborio Furco, hanno relazionato Mike Ferraro, GM Foodrama Srls; Salvatore Sortino, Sales Manager Foodrama Srls; Giorgio Ciardella, Founder e CTO Software Engeneer Farzati Spa; Antonio Spezia, Az. Agricola Spezia Antonio; e Vincenzo Cruciata, Presidente del distretto del Cibo Born in Sicily Routes Val di Mazara.

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