Allo Stagnone esperimento di trapianto della Posidonia Oceanica, ma le barche possono rimanere

redazione

Allo Stagnone esperimento di trapianto della Posidonia Oceanica, ma le barche possono rimanere

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mercoledì 28 Febbraio 2024 - 07:00

Alcuni cittadini ci hanno segnalato se fosse vera la notizia diffusa sui social di un provvedimento nelle acque della Riserva dello Stagnone di Marsala, che obbligasse i proprietari delle barche, non a motore ovviamente, a toglierle. Spulciando tra le ordinanze della Capitaneria, troviamo la n. 06/2024 datata 9 febbraio 2024 che parla di un monitoraggio satellitare finalizzato alla conservazione e gestione della naturalità dell’ecosistema della laguna dello Stagnone con trapianto di Posidonia Oceanica, che è eseguito dalla società Biosurvery srl con sede a Palermo tramite un battello pneumatico della Guardia Costiera con tender per fondali bassi al fine di effettuare l’attività. Questa ha ricevuto peraltro il nulla osta ad operare, da parte del Libero Consorzio comunale di Trapani.

Già dal 19 febbraio e solo fino al 15 marzo, la Biosurvery eseguirà il trapianto sperimentale di Posidonia Oceanica all’interno della Riserva, nella zona indicata dalle coordinate geografiche riportate in planimetria come: A) Lat. 37° 50’ 29’’ N – Long. 012° 27’ 47’’ E; B) Lat. 37° 50’ 33’’ N – Long. 012° 26’ 19’’ E; C) Lat. 37° 50’ 03’’ N – Long. 012° 26’ 20’’ E. A tal proposito scattano dei divieti, ovvero le navi ed i natanti di qualsiasi tipo in questi punti dovranno mantenersi ad una distanza di sicurezza non inferiore ai 100 metri dall’unità impegnata nel progetto per evitare intralci nelle manovre e danni. I contravventori alla presente ordinanza saranno perseguiti ai sensi della vigente normativa in ragione della fattispecie.

Ecco come, come la stessa ordinanza afferma, non c’è bisogno di togliere nessuna barca dalla Riserva, ma solo evitare di intraprendere la navigazione nella porzione di mare in cui la società è impegnata nel trapianto di posidonia, pianta marina, lo ricordiamo, vitale per la salvaguardia dell’ecosistema delle nostre acque e delle nostre coste sempre più intaccate dall’erosione costiera. Peraltro, nella curva a U del litorale dello Stagnone, dove insiste la piazzuola, la strada risulta sconnessa proprio a causa di un abbassamento costiero.

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